Fondo ristorazione

Fondo ristorazione: istruzioni per la documentazione integrativa quietanze

A fine febbraio sono stati erogati 12.500 contributi, per un ammontare di 80 milioni di euro

Ha da poco avuto inizio la procedura di corresponsione del contributo relativo al Fondo per la filiera della ristorazione e le imprese hanno cominciato a ricevere l’anticipo del 90% della somma spettante.

Ieri, martedì 9 marzo, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli in Commissione Agricoltura al Senato ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito al Fondo ristorazione e ai Ristori per il settore della ristorazione: “Meritano, per la loro straordinarietà e per il forte impatto, un cenno conclusivo le azioni da ultimo intraprese nel contrasto della crisi COVID-19. Il Ministero è pienamente impegnato nella gestione e nella liquidazione degli aiuti diretti al mondo agroalimentare. Da questo punto di vista proprio nell’ultima settimana di febbraio si sono sbloccati i pagamenti di oltre 60 milioni di Euro agli allevatori sul Fondo zootecnia in crisi e sono stati pagati oltre 80 milioni di Euro a 12.500 beneficiari del Fondo ristorazione. Uno sforzo amministrativo che deve proseguire arrivando a una pronta e positiva conclusione dei pagamenti che porteranno liquidità nel sistema per oltre 400 milioni di Euro. 
Allo stesso modo il Ministero segue i provvedimenti di nuovi ristori, tenendo conto che le misure imposte al settore della ristorazione continuano ad avere gravi, immediate e prolungate ripercussioni su tutte le produzioni agroalimentari, a partire dal settore delle carni, ed è mia intenzione continuare a garantire i necessari ristori alle imprese del settore agroalimentare italiano”.

Istruzioni documentazione integrativa quietanze fondo ristorazione

Entro 15 giorni dall’anticipo, il soggetto beneficiario, per vedersi accreditare il restante 10% del contributo spettante, deve presentare, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda, le quietanze di pagamento degli acquisti (nel caso in cui queste non siano già state trasmesse in fase di presentazione della domanda).

Per il completamento della pratica:

  • è necessario utilizzare l’apposito “Modulo Quietanze” e, qualora prevista, la “Dichiarazione di pagamento tracciabile”, disponibili all’indirizzo https://www.portaleristorazione.it/modulistica.html. Tale documentazione dovrà essere caricata entro e non oltre i 15 gg previsti a partire dal pagamento dell’anticipo del 90%;
  • per caricare la suddetta modulistica è necessario accedere al Potale della Ristorazione, disponibile all’indirizzo https://www.portaleristorazione.it, autenticarsi mediante SPID e, infine accedere all’apposita funzione disponibile all’interno della sezione “Quietanze”;
  • dopo aver caricato le Quietanze, per poter completare la procedura è indispensabile tornare nella sezione “Stato Pratica” e cliccare il Bottone giallo “Inoltra Pratica” visibile in fondo alla pagina;

Attenzione: fin quando la Pratica non sarà inoltrata tramite l’apposito bottone, la procedura non potrà essere completata e quindi non si potrà beneficiare del saldo del 10%.

Le seguenti attività non sono invece necessarie poiché riferite alla fase iniziale di presentazione delle domande e propedeutiche all’acconto del 90%:

  • non è necessario modificare lo stato delle singole fatture nello stato “quietanzato”;
  • non è necessario mettere il flag alla voce “Quietanza del totale”.

Qualora sia necessario presentare quietanze al fine di regolarizzare la posizione e prevenire eventuali sanzioni, si può inviare una PEC a bonusristoratori-quietanze@pec.posteitaliane.it  con le quietanze che devono essere integrate alla pratica, specificando l’id della pratica.

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