Incentivi 5.0 per le piccole imprese. Come CNA Produzione Veneto vogliamo segnalare che il Governo annuncia come imminente il decreto che istituisce i contributi a fondo perduto per le imprese.
Si tratta del Piano Transizione 5.0, l’evoluzione del piano Transizione 4.0, di cui le micro e piccole imprese manifatturiere hanno usufruito, in modo agevole, negli scorsi anni.
Era, ed è, per noi più che mai fondamentale trovare le risorse e i modi per proseguire con i crediti d’imposta in investimenti 4.0. Oppure le risorse per progettare misure ancora più adatte ad accompagnare le micro e piccole imprese nella transizione 4.0 e green. Molte sono, infatti, le imprese che devono ancora essere informate e convinte nel percorso di transizione digitale e verde.
Transizione 5.0, tutte le novità imminenti
Come scrive il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, On. Massimo Bitonci, è prevista una dotazione di 6,3 miliardi per sostenere la transizione 5.0.
Ed è questione di giorni per il via libera da parte del Consiglio dei Ministri.
“Importanti novità quelle legate alla riduzione dei consumi energetici: un obiettivo che dovrà essere raggiunto per ottenere l’incentivo, come la certificazione ex ante ed ex post, che darà certezza all’investimento e misurerà il risparmio energetico realizzato.
I crediti d’imposta saranno riconosciuti nella misura del 35% del costo dell’investimento fino a 2,5 milioni; del 15% oltre i 2,5 milioni e fino a 10 milioni, del 5% per interventi oltre i 10 milioni e con una soglia massima di costi di 50 milioni; se l’impresa certificherà il miglioramento dell’obiettivo, superando il 6% o il 10% di riduzione dei consumi energetici, potrà ottenere un credito d’imposta ancora superiore“.