Il TAR Lazio, con la propria sentenza 1862 del 16 febbraio scorso, ha annullato il DPCM del 14 gennaio 2021 nella parte in cui esclude gli “estetisti” dai “servizi alla persona” erogabili in “zona rossa”.
La sentenza ha come effetto l’immediata decadenza della sospensione, nelle “zone rosse”, dell’attività di estetista (equiparandola a quella di acconciatore) ovviamente sempre nel rispetto delle linee guida sanitarie approvate dalle Regioni per l’esercizio dell’attività. Il prossimo 5 marzo 2021, alla scadenza del DPCM del 14 gennaio 2021, il Presidente del Consiglio non potrà che prendere atto della sentenza del Tar modificando in tal senso il testo del provvedimento.