Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha firmato una nuova ordinanza che regolamenta insieme alla didattica anche l’apertura, senza limiti di orario, per la ristorazione con funzione di mensa aziendale.
L’ordinanza regionale siglata nella giornata di oggi recita: In attuazione della lett. ee) dell’art. 1, comma 9, del DPCM 24.10.2020, per i lavoratori in trasferta per più giorni è consentita l’effettuazione, previo apposito contratto, di attività di mensa per addetti di una o più imprese in trasferta presso esercizi autorizzati all’attività di somministrazione, senza limite di orario. Possono essere ammessi solo i lavoratori nominativamente indicati dal rispettivo datore di lavoro e nel rispetto dell’orario predeterminato, suddiviso in turni, ove non ospitati in strutture alberghiere con ristorante. Devono essere rispettate le linee guida di cui alla scheda sulla ristorazione dell’allegato 9 del DPCM 24.10.2020 e successive modifiche.
Per quanto riguarda la didattica a distanza, CNA segnala che l’ordinanza recepisce quanto contenuto nel Dpcm del 25 ottobre, dandone attuazione a partire dal 28 ottobre e fino al 24 novembre: gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, statali e paritari, adottano la didattica digitale integrata complementare alla didattica in presenza per gli studenti dei percorsi di studio e per gli iscritti ai percorsi di secondo livello dell’istruzione degli adulti, con criteri di rotazione fra le classi o fra gli studenti all’interno delle classi. In ogni caso deve essere assicurato il ricorso alla didattica digitale integrata per non meno del 75% degli studenti. Inoltre la Regione raccomanda l’applicazione dell’attività didattica in presenza prioritariamente nelle classi prime.