Bonus moda 2022, domande dal 10 maggio: l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello da utilizzare e ha fornito le istruzioni aggiornate per ottenere il credito di imposta pari al 30 per cento del valore delle rimanenze finali di magazzino, che eccede la media dello stesso valore registrato nei tre anni precedenti a quello di spettanza del beneficio.
Lo scorso agosto abbiamo pubblicato nel portale di CNA Veneto la notizia (che trovate al seguente link: https://cnaveneto.it/comparto-ateco-bonus-rimanenze/ contenente anche tutti i riferimenti normativi che hanno introdotto il provvedimento) relativa all’approvazione del cosiddetto “Bonus Rimanenze”, che prevedeva, per i soggetti esercenti attività d’impresa operanti nell’industria tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria (settore tessile, moda e accessori) un contributo, nella forma di credito d’imposta, nella misura del 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino, eccedente la media del medesimo valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti a quello di spettanza del beneficio.
La finestra temporale, per la presentazione delle domande si era conclusa lo scorso 22 novembre 2021, ed in quell’occasione erano stati messi a disposizione 95 milioni di euro, prevedendo già ulteriori 150 milioni di euro per l’anno 2022.
Il Decreto Sostegni ter, approvato a gennaio 2022, ha invece aumentato le risorse a disposizione per il 2022 portandole a 250 milioni e ha ampliato la platea di imprese potenziali beneficiarie.
Oltre alle attività, di cui ai codici ateco indicati nel Decreto attuativo MISE (che trovate in allegato) quindi, possono presentare domanda per il bonus 2022 anche le imprese operanti nel settore del commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria che svolgono attività identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche Ateco 2007: 47.51, 47.71, 47.72.
Al link sottostante che riporta al portale dell’Agenzia delle Entrate, potete trovare la scheda relativa alla misura incentivante con indicata la nuova finestra temporale, che va dal 10 maggio al 10 giugno 2022, per la presentazione delle domande con riferimento al periodo di imposta in corso fino al 31 dicembre 2021.
Per ottenere i benefici relativi al periodo d’imposta 2021 è necessario utilizzare il seguente modello aggiornato, seguendo le indicazioni contenute nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate che potete scaricare più sotto.
Le imprese attive nel settore del tessile e della moda, delle calzature e della pelletteria hanno quindi tempo fino alla scadenza del 10 giugno per richiedere i benefici previsti dal Decreto Rilancio.
Per ogni ulteriore informazione contatta la tua CNA territoriale.