Negli ultimi anni, il panorama dell’accesso al credito per le micro e piccole imprese italiane è cambiato drasticamente. Dal 2011, i finanziamenti dedicati alle imprese con meno di cinque addetti si sono ridotti di un terzo, creando sfide significative per artigiani e imprenditori che faticano a ottenere risorse necessarie per sostenere e sviluppare le proprie attività.
In questo contesto, il ruolo dei Confidi, promossi da associazioni di categoria come CNA, si conferma essenziale. Questi organismi rappresentano una rete di sostegno reciproco tra imprenditori, offrendo l’accesso al credito a condizioni più favorevoli, spesso difficili da ottenere autonomamente sul mercato.
Un problema strutturale
Le difficoltà di accesso al credito affondano le radici in alcuni fattori strutturali:
- Riduzione dei finanziamenti di piccolo importo: Le banche ritengono meno conveniente offrire prestiti di importi limitati, privilegiando operazioni più redditizie.
- Concentrazione bancaria: La fusione tra grandi istituti ha allontanato il sistema bancario dai territori, dove operano prevalentemente le piccole imprese.
- Criteri di valutazione rigidi: La misurazione del merito creditizio basata su parametri quantitativi penalizza realtà più piccole e meno strutturate.
- Nuovi standard ESG: L’introduzione di criteri ambientali, sociali e di governance potrebbe ulteriormente restringere le possibilità di accesso al credito per le piccole imprese, spesso prive di strumenti adeguati per soddisfare tali requisiti.
L’impegno di CNA e dei Confidi
CNA è al fianco degli imprenditori per rimuovere questi ostacoli. Attraverso una rete di Confidi territoriali, CNA offre consulenze mirate e accesso a strumenti di finanziamento specifici, garantendo il sostegno necessario per investimenti e liquidità.
Alcuni Confidi della rete CNA si sono affermati come principali intermediari finanziari del Paese, offrendo:
- Garanzie per il credito e finanziamenti diretti alle imprese associate.
- Gestione di fondi regionali e agevolazioni pubbliche.
- Accesso al Fondo di Garanzia per le PMI, con oltre 550mila imprese servite e il 25% del credito erogato all’artigianato coperto.
Una campagna per informare e supportare le imprese
Per rispondere alle esigenze delle piccole imprese italiane, CNA ha lanciato una campagna nazionale, attiva dal 10 novembre, per promuovere il ruolo strategico dei Confidi nell’accesso al credito.
La campagna prevede un’ampia pianificazione multicanale:
- Spot TV su Mediaset (Rete 4, Canale 5, Italia 1, TGcom24, Iris).
- Spot radiofonici su Radio Rai 1, Rai 2, Rai 3 e RTL 102.5.
- Presenza digitale su piattaforme come Spotify, Google e Meta, con una landing page dedicata sul sito CNA per informazioni dettagliate sui servizi offerti dai Confidi.
Il commento di CNA
“Questa campagna segna un passo importante per rafforzare CNA come punto di riferimento affidabile per le piccole e medie imprese italiane, garantendo servizi essenziali come l’accesso al credito – sottolinea Otello Gregorini, segretario generale CNA – Una CNA che comunica con coerenza e forza è una CNA che ascolta e sostiene il tessuto produttivo del nostro Paese”.
Con questa iniziativa, CNA rinnova il proprio impegno nel sostenere il cuore pulsante dell’economia italiana, aiutando gli artigiani e le piccole imprese a superare le sfide del presente e costruire un futuro di crescita e innovazione.