Autobus a noleggio con conducente, con un vero e proprio blitz il Consiglio regionale del Veneto approva un emendamento che porta da quindici a diciannove anni il tempo di vita dei mezzi che potranno svolgere il servizio.
“Apprendiamo oggi e in maniera del tutto casuale di questa importante modifica a quanto pare già approvata dal consiglio regionale – commenta il vicepresidente di CNA Fita Massimo Fiorese – una novità che non ci convince tanto nel metodo quanto nel merito. Sul punto non c’è mai stata da parte delle istituzioni competenti alcuna richiesta alle associazioni datoriali che a quanto pare non sono mai state consultate. Un’occasione mancata visto che se ce lo avessero chiesto avremmo manifestato in maniere netta la nostra contrarietà”.
Fiorese entra poi nel merito della questione: “Siamo convinti che, se anche la nuova disciplina avesse come obiettivo quello di andare incontro alle esigenze di alcune imprese che non potrebbero oggi permettersi di rinnovare i propri mezzi, la decisione assunta non vada comunque nella direzione giusta per diversi motivi. Primo perché si crea una disparità di trattamento tra chi i mezzi ha già provveduto a cambiarli e chi invece ha atteso continuando a far circolare autobus vecchi. In questo senso chi oggi si trova a pagare le rate dei nuovi bus è doppiamente penalizzato rispetto invece a chi non ha avuto quest’onere. Questo non aiuta nessuno e anzi penalizza le aziende sane. Secondo perché l’azione è in contraddizione con quella conversione dei mezzi al green che invece tutta Europa ci chiede e terzo perché da genitore non vorrei che mio figlio e i suoi amici alla ripresa di gennaio fossero costretti a salire su un bus datato. La sicurezza viene infatti prima di tutto”.