Taxi, il manifesto di CNA

La categoria fa il punto della situazione nel post pandemia

Data la situazione attuale, CNA Taxi ha pubblicato un proprio manifesto (vedi allegato) che sarà diffuso alla Categoria.

Durante questa pandemia CNA Fita Taxi è sempre stata al fianco dei tassisti impegnandosi nelle proposte e nelle relazioni con le altre Associazioni per trovare soluzioni che potessero dare respiro al comparto e riavviare la domanda di mobilità.

DOVE SIAMO OGGI?

  1. Come sapete abbiamo inviato il 21/9 una lettera al Ministro Giovannini congiuntamente con le associazioni afferenti alla cooperazione e artigianato di sostegno all’opposizione alla sentenza del TAR Lazio n.9364/2021. Il MIMS ha presentato ricorso al Consiglio di Stato come da noi fortemente richiesto.
  2. DL 121/settembre 2021, recante Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori
    pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.
    Sono stati presentati due emendamenti il primo con la richiesta di un fondo di ristoro per taxi e ncc auto per mancati ricavi nei mesi aprile, maggio e giugno 2021 di 50 milioni di euro; il secondo per riportare la capienza al 100% in zona bianca. Sosteniamo gli emendamenti con i parlamentari del territorio.
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