Finalmente il Decreto che stanzia quasi 500 milioni di euro per l’autotrasporto per compensare l’aumento del prezzo del gasolio per gli autotrasportatori è “un fatto concreto” e così potranno essere erogati come credito d’imposta i milioni di euro in questione. Via libera dunque dall’Unione Europea ai 500 milioni per il settore.
Lo ha annunciato UNATRAS, l’Unione delle Associazioni più rappresentative dell’autotrasporto della quale fa parte la Cna Fita. “Da colloqui avuti con le istituzioni europee abbiamo appreso che la Direzione generale della Commissione europea ha dato parere favorevole alla richiesta dell’Italia di concedere contributo pari al 28% della spesa sostenuta nel 1° trimestre del 2022 per spese di gasolio, così come previsto dall’articolo 3 decreto Aiuti”, spiega UNATRAS.
“Adesso è necessario che il MIMS adotti immediatamente tutti gli atti utili a consentire alle imprese di poter utilizzare nel più breve tempo possibile le risorse stanziate”, conclude l’Unione. Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha già firmato il decreto.
Tweet di @mims_gov
- Mims✔@mims_govAutotrasporto merci: al via il credito di imposta per 497 milioni finalizzati a mitigare gli effetti del caro carburante per il 2022.
Il Ministro #Giovannini ha firmato il decreto con le modalità per fruire dell’agevolazione #autotrasportohttps://www.mit.gov.it/comunicazione/news/autotrasporto-merci-al-il-credito-di-imposta-per-497-milioni-finalizzati …
In allegato il comunicato stampa di UNATRAS.