Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha emanato una nuova ordinanza regionale (vai al Bur) che, rinnovando quanto previsto nel testo precedente, introduce delle novità per negozi, bar, ristoranti e pasticcerie. Il provvedimento resterà in vigore fino al 4 dicembre 2020, il giorno dopo la scadenza del Dpcm.
Cosa prevede la nuova ordinanza per bar, ristoranti e pasticcerie
In base al nuovo provvedimento, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande dovranno dotarsi di menù su supporto digitale (es. QR code o simile) o su supporto usa e getta. Dovranno, inoltre, rendere disponibile il liquido igienizzante sia all’ingresso, che sui tavoli e nei bagni.
Cosa cambia, invece, per i negozi
In base al nuovo provvedimento, nelle attività commerciali i clienti potranno accedere solo in maniera scaglionata:
Fino a 40 mq potrà accedere un solo cliente alla volta, come già previsto dal Dpcm del 3 novembre;
se l’esercizio è sopra i 40 mq potrà accedere un cliente ogni 20 mq;
Inoltre, a seguito dell’ordinanza emanata il 27 novembre (vai al Bur) in vigore fino al 3 dicembre, nelle giornate prefestive è consentita l’apertura delle medie e grandi strutture di vendita. Dal provvedimento sono esclusi i centri commerciali.
Restano in vigore le disposizioni precedenti. Per limitare gli accessi, inoltre, il gestore del negozio dovrà apporre all’ingresso appositi strumenti che indichino il numero massimo di presenze consentite e garantire il rispetto dei parametri tramite uno strumento elettronico “contapersone” o personale di vigilanza. Qualora venisse rivelata la mancanza del cartello e/o la presenze di clienti superiore a quella massima, può inoltre essere disposta l’immediata chiusura dell’esercizio.
Infine, nelle eventuali code di attesa, è il gestore ad essere responsabile del rispetto il distanziamento interpersonale di almeno un metro.