L’approvazione giunge al termine di un percorso legislativo e attuativo iniziato con la Legge 15/2017 di cui va dato il merito alla Regione Veneto che ha trovato risorse concrete e le ha destinate a questo Bando che incentiva l’adesione dei lavoratori del territorio alla previdenza complementare.
Matteo Ribon, Segretario CNA Veneto: «Riteniamo importante e strategica l’attenzione da parte della Regione Veneto verso la promozione dei sistemi di previdenza complementare con questo bando che mette sul tavolo una somma importante. È una tappa di un percorso che era iniziato con la Legge Regionale 15/2017, fortemente sostenuta dalla Confederazione. Questo è uno dei pilastri per i sistemi di welfare che tutelano le imprese e i lavoratori poiché consente di individuare ogni forma possibile per diffondere una cultura della previdenza complementare nel comparto artigiano, favorendo un percorso che porterà i giovani, da subito, a costruire il proprio futuro previdenziale.»
«Un ottimo passo – conclude il Segretario CNA Veneto Matteo Ribon – che auspichiamo possa divenire azione continuativa di promozione di una previdenza complementare all’interno di una preziosa sinergia pubblico-privato per un valido futuro professionale dei lavoratori veneti. Da parte nostra, ci stiamo impegnando al massimo nella attuale tornata di rinnovi contrattuali per prevedere ulteriori forme di incentivo per i lavoratori del comparto artigiano.»