Negli ultimi giorni del 2022 i ministri dei Trasporti, dell’Ambiente e dell’Economia hanno firmato il Decreto interministeriale che stabilisce le regole per erogare il credito d’imposta del 20% sui consumi di gas naturale liquefatto fatti dai veicoli industriali. Lo stanziamento è di 25 milioni di euro ed è riservato alle imprese di autotrasporto che hanno sede legale o stabile organizzazione in Italia e sono iscritte all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori e al Registro Elettronico Nazionale. Il credito d’imposta deve essere calcolato sulle spese per il Gnl, provate da fattura, fatte dal 1° febbraio al 31 dicembre 2022 (al netto dell’Iva). Manca il Decreto direttoriale del ministero dei Trasporti sui termini e modalità per presentare le domande, che dovrebbe essere analogo a quello del credito d’imposta per il gasolio, ossia una piattaforma telematica dell’Agenzia delle Dogane. Sempre per quanto riguarda il gas naturale per i veicoli industriali, l’Agenzia delle Entrate ha diffuso una nota che include le imprese di autotrasporto che usano metano compresso o liquefatto tra i beneficiari del terzo e quarto Decreto Aiuti. In questo caso gli autotrasportatori ottengono un credito d’imposta del 25% sui consumi fatti da aprile a settembre 2022 e del 40% per quelli fatti da ottobre a dicembre 2022.
