Deduzione forfetaria 2023 per autotrasportatori. Il Ministero delle Economie e delle Finanze ha pubblicato gli importi delle deduzioni forfetarie 2023 per gli autotrasportatori.
Si riporta di seguito il testo del comunicato stampa, allegandolo in copia.
Mef, agevolazioni fiscali per autotrasportatori. Definiti importi per deduzione forfetaria 2023
“Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che d’intesa con il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti sono state definite, sulla base delle risorse disponibili, le agevolazioni fiscali per il 2023 in favore degli autotrasportatori relative alle deduzioni forfetarie per spese non documentate, come previsto dall’articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR.
Per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa
(autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non
documentate per il periodo d’imposta 2022 nella misura di 48,00 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi.
L’agevolazione fiscale si ottiene anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore
all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello
riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale”.
Con specifico riferimento alle modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi, si precisa che la deduzione forfetaria per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore (ai sensi dell’art. 66, comma 5, primo periodo, del TUIR) va riportata nei quadri RF e RG dei modelli REDDITI 2023 PF e SP, utilizzando nel rigo RF55 i codici 43 e 44 e nel rigo RG22 i codici 16 e 17, così come indicato nelle istruzioni del modello REDDITI.
I codici si riferiscono, rispettivamente, alla deduzione per i trasporti all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa e alla deduzione per i trasporti oltre tale ambito.