La crisi che sta colpendo le imprese venete non può più essere ignorata. Il presidente di CNA Veneto, Moreno De Col, il 9 gennaio 2025 è intervenuto sul Gazzettino di Venezia in merito alla crisi che sta colpendo le imprese venete con parole chiare: “Serve un piano reale di rilancio. Non possiamo più tergiversare”.
La situazione è critica: l’aumento costante dei costi delle materie prime sta mettendo in ginocchio le imprese, rendendo sempre più difficile pianificare e investire. Ma non è solo questo il problema. De Col evidenzia come le previsioni economiche per il 2024 avessero già segnalato i rischi di questa crisi, puntualmente verificatisi.
Anche il turismo, pur in crescita, non può essere considerato l’unico pilastro dell’economia veneta. “Da troppo tempo si dà per scontato che il sistema produttivo del Veneto regga da solo – prosegue De Col – ma la realtà è diversa. Le imprese sono al limite”.
Il presidente di CNA Veneto esprime il suo disagio per la retorica che dipinge gli imprenditori e gli artigiani veneti come instancabili lavoratori che, con determinazione, superano ogni difficoltà. “Non bastano più gli sforzi individuali: servono aiuti concreti e un patto solido tra imprese e istituzioni. Senza interventi immediati, rischiamo il collasso del sistema.”
La richiesta è chiara: è tempo di passare dalle parole ai fatti, sostenendo concretamente il tessuto produttivo che da sempre rappresenta un pilastro dell’economia regionale. “Ci auguriamo che il Tavolo convocato dalla Regione per il 16 gennaio, per discutere di Moda e Automotive – i due settori più in crisi al momento – possa essere la prima occasione per collaborare attivamente” conclude il presidente De Col.