Cambio ruote in officina, c’è il decreto attuativo. Era da novembre 2021 che attendavamo il decreto attuativo. Da quando cioè è uscita la legge che dà la possibilità di sostituire in officina le ruote delle auto, con modelli diversi rispetto alle misure delle case di produzione, purché omologati, senza passare per la Motorizzazione Civile per il relativo collaudo.
La norma, fortemente voluta da CNA Autoriparazione, prevede che sia direttamente l’officina autorizzata ad effettuare le pratiche. «Una misura che, – afferma Giorgia Fortuni, Presidente CNA Gommisti Veneto – consentendo ai cittadini di rivolgersi all’officina di fiducia, ridurrà notevolmente i tempi e snellirà le procedure, creando anche nuove opportunità di lavoro per le imprese del settore».
Il decreto attuativo del MIMS
Il decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, che doveva essere adottato entro novanta giorni dalla pubblicazione della Legge e che tardava ad arrivare, finalmente è stato pubblicato in Gazzetta. Lo riportiamo qui sotto:
 GAZZETTA UFFICIALE n. 146 del 24 giugno 2022 |
| MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI DECRETO 19 maggio 2022 Aggiornamento dell’allegato A, parte 1, del decreto 8 gennaio 2021 recante innovazioni in materia di accertamento delle modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli e aggiornamento della carta di circolazione. DECRETO 19 maggio 2022 Aggiornamento dell’allegato A, parte 2, e allegato B del decreto 8 gennaio 2021 recante innovazioni in materia di accertamento delle modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli e aggiornamento della carta di circolazione. |
«Devo ringraziare moltissimo l’onorevole Roberto Caon, se oggi il decreto attuativo è realtà. Perché questo provvedimento rappresenta un importante riconoscimento per la nostra professione, – afferma Giorgia Fortuni, Presidente CNA Gommisti Veneto – perché, a livello tecnico, adesso abbiamo qualcosa in più da proporre, senza passare per il collaudo. Qualcosa che non è affatto banale. Siamo degli artigiani con un’elevata specializzazione e, se a volte veniamo considerati dei montatori di gomme, grazie a questo decreto è evidente che abbiamo delle competenze in più».
