Tra le agevolazioni riconosciute dal Governo per il 2022 vi rientra anche il Bonus patente. Il Governo ha stanziato numerose agevolazioni con riferimento al 2022, riguardanti i trasporti come gli incentivi auto, moto e veicoli commerciali 2022, il Bonus Veicoli sicuri e anche il Bonus patente. Attraverso il Decreto Infrastrutture, l’esecutivo ha introdotto il Bonus patente, finanziato dal Programma Patenti Giovani Autisti per l’Autotrasporto. L’aiuto fornito dalle istituzioni consiste in un contributo sulle spese sostenute per ottenere la patente e la Carta di qualificazione del conducente (CQC), che dà diritto a esercitare il lavoro di autotrasportatore. Dunque, il fine del programma è di sostenere l’inserimento dei giovani nel settore dei trasporti su gomma. In totale, il Bonus patente ammonta a 3,7 milioni di euro per il 2022, che diventano 5,4 annui dal 2023 al 2026. Chi presenterà domanda -e se la vedrà accogliere- avrà modo di ricevere, sotto forma di voucher, fino a 2.500 euro di rimborso spese, in grado di coprire fino all’80 per cento dei costi sostenuti per la patente e la CQC.
A chi si rivolge?
La misura è indirizzata ai maggiorenni con massimo 35 anni, desiderosi di conseguire il CQC, requisito fondamentale per guidare automezzi con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, per il trasporto di merci e persone. Un’ulteriore condizione da assolvere consiste nel sostenimento dei costi per il conseguimento sia della patente sia della CQC.
Le domande saranno aperte il 1° luglio 2022 e chiuderanno il 31 dicembre 2026. La somma è riconosciuta una tantum (ovvero una sola volta), non va a formare il reddito imponibile del beneficiario e non è considerata nel computo ISEE. A partire dal 1° luglio 2022, la richiesta sarà effettuabile tramite una nuova piattaforma informatica predisposta dal ministero dei Trasporti e delle Mobilità Sostenibili. Il corrispettivo sarà erogato fino all’esaurimento del plafond.
