Bonus carburante autotrasportatori. Molte le segnalazioni da parte di imprese che nel pomeriggio di ieri, 12 settembre 2022, hanno tentato di utilizzare la procedura telematica prevista per fare richiesta del credito d’imposta. Nel sito si poteva leggere: “sei in coda” e “quando sarà il tuo turno avrai a disposizione 10 minuti di tempo per accedere al sito”. Nel frattempo, il sito ricordava che:
- l’ingresso alla sala d’attesa non dà la garanzia automatica del contributo Credito Autotrasportatori;
- l’accesso e/o la registrazione al sito non dà diritto alla corresponsione del contributo, che sarà erogato fino all’esaurimento dei fondi disponibili;
- l’accesso all’area riservata avviene attraverso le credenziali SPID/CNS/CIE;
- il tempo di permanenza all’interno del sito è stabilito in 30 minuti a partire dall’accesso; nel caso in cui non riuscissi a completare la richiesta di contributo nel tempo stabilito, verrai indirizzato al sistema di accodamento e dovrai effettuare un nuovo accesso;
- si consiglia di preparare gli allegati in formato csv.
Cna Fita Veneto non può esimersi dal commentare che : “Quando si decide di attuare una simile procedura il minimo che si pretende è che funzioni adeguatamente.” Nel corso della giornata le cose sembrano essere andate meglio ma, prima o poi, qualcuno dovrà assumersi la responsabilità di questa “falsa partenza”. Si ricorda il link di collegamento alla piattaforma: https://www.creditoautotrasportatori.adm.gov.it
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha altresì comunicato le precisazioni sotto riportate: “Si invita a verificare attentamente la correttezza delle formalità eseguite comprese quelle della corretta associazione delle credenziali SPID presso l’Agenzia delle Entrate Se la problematica persiste, segnalare la situazione alla casella di posta elettronica appositamente istituita per dare assistenza alle imprese : creditoautotrasportatori@sogei.it “
