La CNA riparte dalla formazione. Nell’ultimo biennio, nonostante la pandemia, sono stati 400 gli assunti nella Confederazione, per i quali sono stati avviati percorsi formativi grazie alla Scuola di alta formazione della Fondazione ECIPA di CNA, a conferma del valore che la Confederazione attribuisce allo sviluppo di competenze e conoscenza. Dopo la tappa in Emilia Romagna, tappa in Veneto lo scorso martedì 12 aprile in Veneto: presenti 84 neoassunti dalle CNA di Veneto, Lombardia, Piemonte.
«Il nostro compito principale è fare rappresentanza – ha salutato il Segretario CNA Veneto Matteo Ribon che – ha introdotto il lavori -. La formazione continua è fondamentale per poter offrire il massimo livello di competenza ai nostri associati, così da tutelare nel miglior modo possibile gli interessi generali di una collettività che va dal piccolo imprenditore, al pensionato, al cittadino che si rivolge ai nostri CAF; e per essere in grado di confrontarci con il decisore politico ed instaurare un dialogo costruttivo. Come Confederazione siamo incardinati in una comunità che responsabilmente dobbiamo rappresentare. Crediamo nella formazione condivisa e nello sviluppo di competenze: stiamo vivendo un momento difficile e complesso che richiede continuo aggiornamento e capacità di cogliere ogni sollecitazione, sia dal mondo economico che dalla comunità sociale.»