Al via il primo appuntamento di “Veneto In Azione”, corso di formazione finanziaria per le donne

Al via il primo appuntamento di “Veneto In Azione”, corso di formazione finanziaria per le donne

Prossimo incontro il 28 aprile presso la sede di CNA Veneto

Formazione finanziaria per le donne. Al termine dello stato di emergenza CNA Veneto riparte con le iniziative in presenza. Primo appuntamento del calendario, un evento rivolto alle donne che più di tutti, forse, hanno subìto i gravi impatti della pandemia sia dal punto di vista umano che professionale. Una ripartenza la cui strada, tracciata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, vede proprio nel rilancio dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile uno dei suoi asset strategici che richiede di agire nell’ottica del rafforzamento delle competenze organizzative, gestionali e finanziarie delle donne venete che fanno impresa, non solo consolidando e potenziando le abilità già acquisite ma anche sviluppandone di nuove.

Il primo incontro, oggi, lunedì 4 aprile

Si è svolto oggi lunedì 4 aprile nella sede di CNA Veneto a Marghera il primo incontro di formazione finanziaria organizzato da CNA Impresa Donna Veneto e finanziato dalla Regione Veneto attraverso il progetto “Veneto in Azione: Capitale Umano e Innovazione”, promosso dalla Regione Veneto e cofinanziato dal POR FSE 2014-20. Il percorso formativo – che si rivolge ad imprenditrici e libere professioniste – si compone in tutto di cinque sessioni: oggi, lunedì 4 aprile la prima sessione – in cui è compreso anche il prossimo appuntamento in programma per il 28 aprile – è dedicata alla Gestione economico-finanziaria della azienda; forma, contenuti e struttura del Bilancio di esercizio; il ruolo della normativa e dei i principi contabili (cenni); gli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico previsti dalla legislazione nazionale; lettura della normativa civilistica in tema di conti annuali; la revisione legale e la certificazione del bilancio di esercizio o Analisi di un bilancio di esercizio di un’azienda industriale.

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Matteo Ribon, Segretario CNA Veneto

«Nel Veneto il 20% delle imprese sono imprese femminili – ha affermato Rosy Silvestrini Presidente CNA Impresa Donna Veneto nei saluti iniziali –. La creatività, l’innovazione e la capacità imprenditoriale delle donne contribuiscono nei numeri alla tenuta economica del nostro Paese anche e nonostante la crisi legata alla pandemia. Infatti recenti dati di Unioncamere danno in aumento il numero di imprese femminili dal 2020 al 2021, mentre nei numeri restano al palo le imprese maschili. Nonostante questo permangono ancora forti criticità, quale la difficoltà di accesso al credito da parte delle donne che decidono di fare impresa. Per un progresso economico e sociale diventa quindi imperante mettere al centro l’occupazione e l’imprenditoria femminile considerate dal PNRR obiettivi prioritari per la ripartenza. In questo senso si inserisce l’iniziativa di oggi, che nasce su proposta del gruppo CNA Impresa Donna Veneto, motivata dalla necessità di offrire un supporto formativo altamente qualificato che possa rafforzare le competenze delle nostre imprenditrici attraverso strumenti di gestione finanziaria. La conoscenza finanziaria è un diritto, ma anche un dovere tanto per una donna quanto per uomo che decida di fare impresa. Significa affrontare con più consapevolezza le scelte che riguardano le proprie strategie finanziarie. Il progetto di oggi è il risultato del lavoro di squadra di tutto il gruppo CNA Impresa Donna Veneto che dimostra, ancora una volta, la forza di fare rete come gruppo donne e come sistema CNA. Da parte nostra un grazie sincero e sentito per la Regione Veneto che ha creduto in questo progetto e ai Docenti della Luiss Business School di Roma che ci accompagneranno in questo percorso.»

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Rosy Silvestrini, Presidente CNA Impresa Donna Veneto e il Prof. Alberto Frau, docente Luiss Business School

Le altre sessioni, ripartite in tre incontri in programma per il 3, il 10 e il 23 maggio prossimi, indagheranno la valutazione di progetti di investimento; il Capital budgeting e metodi per la valutazione dei progetti di investimento o Il metodo del VAN: dal NOPAT al flusso di cassa operativo; calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) del progetto; l’analisi di sensibilità del VAN di progetto e creazione di valore per l’azionista; i metodi alternativi al VAN: TIR; il “Periodo di Recupero”; Esercitazione – il VAN con Excel: un caso di simulazione aziendale; i principali metodi di valutazione aziendale: Flussi di Cassa Scontati e Multipli di comparabili; analisi e applicazione dei principali metodi di valutazione d’azienda: Metodi dei Flussi di Cassa Scontati (WACC, VAM, FTE); Metodo dei multipli di “comparabili” e “Football Field”; Esercitazione – Acquisizione di Genzyme: un caso pratico di valutazione di azienda.

L’ultima sessione (23 maggio 2022) si concentrerà sul bilancio sostenibile; introduzione al tema del Reporting di Sostenibilità; dalla Corporate Social Responsibility al concetto di “Successo Sostenibile”; la comunicazione non finanziaria da parte delle imprese: tematiche e previsioni normative; il Sustainability Reporting: destinatari e contenuti della comunicazione, principali drivers e linee guida del Global Reporting Initiative (GRI;); l’Integrated Reporting (IR): obiettivi, sfide e criticità; Il concetto di Valore Creato e la molteplicità di Capitali (risorse e relazioni); il Report di Sostenibilità: analisi di materialità e stakeholder engagement; indicatori di performance Sociali e ambientali / Social Impact; analisi di casi aziendali.

Tutti i corsi sono tenuti da docenti della Luiss Business School – Roma.

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