Enzo Ponzio, Presidente di CNA Costruzioni, ha recentemente incontrato la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, che si è impegnata a mantenere attivo e costante il monitoraggio e il confronto sui temi che da qui ai prossimi anni si dovranno concretizzare. Un’occasione importante per affrontare e sciogliere i nodi che da oltre 20 anni rappresentano una vera zavorra per la crescita economica dell’Italia. Scontiamo ritardi nella ricerca e nel processo di diffusione della conoscenza e evidenti limiti nella valorizzazione delle nuove tecnologie.
Per non parlare del crescente divario infrastrutturale, dell’inadeguatezza della pubblica amministrazione e di una giustizia lenta.
Ritardi preesistenti all’emergenza, ma drammaticamente amplificati dalla pandemia. Gli effetti? Divari sociali e territoriali amplificati e un sistema imprenditoriale che non può esprimere al meglio le proprie potenzialità.
“Abbiamo ora l’opportunità, forse irripetibile, per realizzare investimenti e riforme che consentano al Paese di avviarsi stabilmente sul percorso di una crescita solida, duratura, sostenibile” ha detto Ponzio che ha individuato alcune importanti opportunità contenute nel PNRR. “Le misure previste per il miglioramento dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati, la realizzazione delle opere infrastrutturali e la loro manutenzione. E ancora: il tema della rigenerazione e riqualificazione urbana delle aree interne del paese: tutti questi elementi sono interessanti opportunità anche per le Pmi del settore. Sono loro le potenziali protagoniste per conseguire gli obiettivi che l’Europa ci chiede di raggiungere nei prossimi anni. E’ necessario un coinvolgimento vero e costante delle parti sociali in tutte le fasi di avanzamento del piano”.
Il Veneto ha fatto la sua parte, approvando il Piano Regionale per la Ripresa e la Resilienza il 17 novembre 2020, al fine della predisposizione del Piano nazionale. Fabio Fiorot, Responsabile del settore costruzioni di CNA Veneto, così commenta: “Il Pnrr è un’occasione unica per attuare, tra gli altri, un programma di investimenti strutturale nella rigenerazione urbana, che superi le logiche a singhiozzo delle detrazioni attuali, Superbonus compreso. Il Veneto ha da tempo avviato un’importante tavolo di lavoro sul tema con ampio spazio alla partecipazione, ai fini della redazione della cosiddetta ‘Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile’, base del Piano regionale inviato al Governo. E’ determinante il coinvolgimento delle imprese nella redazione di questi strumenti, che poi si realizzano proprio attraverso il loro lavoro.”