Una festa in piena regola, ma nel rispetto di tutti i presidi anti Covid-19. La 13 esima Festa Provinciale Pensionati CNA di Padova che si è tenuta il 27 Settembre a Mantova è diventata l’occasione di un coinvolgimento dei Pensionati oltre che di Padova anche di Rovigo e Verona.
“La prima uscita organizzata dopo il lockdown dei mesi scorsi – dichiara il responsabile di CNA Pensionati Veneto Giuseppe Signori – ha confermato la grande voglia di partecipare dei nostri associati Alla festa erano infatti presenti 140 persone che si sono date appuntamento rispettando tutte le disposizioni di sicurezza previste. Le festa infatti si è svolta in un clima di convivialità ma anche di prudenza, una componente oggi più che mai necessari”.
Dopo la colazione al pontile Navi Andes del Lago di Mezzo, di fronte al castello di San Giorgio alle 10 ha avuto inizio la navigazione dei laghi di Mantova e del Parco del Mincio, riserva del WWF. I pensionati di CNA hanno così avuto l’opportunità di ammirare Mantova e i suoi palazzi storici da una prospettiva del tutto diversa: attraverso lo specchio d’acqua del lago. Molto apprezzato dai partecipanti anche il pranzo, con menù tipico mantovano, a bordo della motonave Andes 2000.
La Presidente di CNA Pensionati Veneto, Bruna Vincenzi, nell’intervento di saluto ha ringraziato i colleghi padovani per l’ottima organizzazione e la Delta Tour per accoglienza e la qualità del servizio. Ha ribadito che le nostre priorità sono due: salute e pensioni. “Vogliamo una sanità pubblica, territoriale, vicina alle persone in particolare se fragili come gli anziani – ha detto Vincenzi – Sulle pensioni un deciso impegno nella difesa del potere d’acquisto, un allargamento della no area n non tax e dell’accesso alla quattordicesima”.
La Presidente infine ha proposto un’iniziativa perché siano riconosciuti i contributi dormienti per accedere ad un assegno anche agli anziani, sopratutto donne he hanno lavorato pochi anni per poi dedicarsi interamente alla famiglia.