Un’alleanza strategica per proteggere le imprese venete dai crimini informatici: è quella siglata nella mattinata del 7 Ottobre 2025, nella sede della CNA Veneto tra la Polizia di Stato e la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa del Veneto.
L’accordo, firmato dalla dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Veneto, Tiziana Pagnozzi, e dal presidente della CNA Veneto, Moreno De Col, rientra nelle direttive del Ministero dell’Interno per il potenziamento della sicurezza digitale sul territorio. L’obiettivo è rafforzare la prevenzione e la capacità di risposta di fronte a attacchi informatici che sempre più spesso colpiscono aziende e infrastrutture digitali strategiche per il Paese.
La collaborazione prevede la condivisione di informazioni, analisi e segnalazioni di vulnerabilità, così da individuare tempestivamente possibili minacce e migliorare la resilienza digitale del sistema produttivo veneto. È previsto anche un programma di formazione continua, volto ad accrescere le competenze tecniche degli imprenditori e a fornire strumenti pratici per proteggere dati, reti e servizi.
La digitalizzazione porta grandi opportunità ma anche nuove fragilità – ha commentato Moreno De Col –. Grazie a questa intesa, le imprese venete avranno un punto di riferimento qualificato per difendersi e reagire davanti alle minacce informatiche.
Con questa partnership, CNA Veneto e Polizia di Stato rafforzano il loro impegno comune nel promuovere una cultura della sicurezza digitale, fondamentale per garantire innovazione, competitività e tutela del Made in Italy nel mondo dell’artigianato e della piccola impresa.

e la dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Veneto, Tiziana Pagnozzi