Rinnovato Accordo con Banca Etica. CNA e Banca Etica hanno deciso di rinnovare e potenziare l’accordo quadro sottoscritto nel 2022, mirato a facilitare l’accesso al credito per le imprese del settore cinematografico e audiovisivo anche per il biennio 2024-2025.
L’obiettivo centrale di questa collaborazione è sostenere le attività dei piccoli produttori indipendenti, offrendo loro linee di credito specifiche, condizioni finanziarie agevolate e la possibilità di usufruire dello strumento della cessione del Tax Credit Cinematografico.
Il rinnovo dell’accordo è stato dettato dal successo riscontrato nei primi due anni di applicazione, durante i quali le imprese del settore hanno manifestato grande apprezzamento. Infatti, il plafond a disposizione per le operazioni in convenzione è stato utilizzato quasi interamente, con un totale di circa 2,8 milioni di euro destinati all’acquisto del Tax Credit. Questo dimostra quanto l’accordo sia stato in grado di rispondere a una necessità del mercato bancario, fino ad allora non soddisfatta.
Per il 2024 e il 2025, l’accordo prevede un incremento significativo del plafond riservato al Tax Credit, che raggiungerà i 2,5 milioni di euro per ciascun anno. Inoltre, le condizioni di finanziamento saranno ulteriormente migliorate, con quasi 5 milioni di euro di fondi già concessi dalle filiali italiane di Banca Etica nel periodo compreso tra il 2022 e il 2024. A partire dall’autunno 2024, sarà inoltre possibile accedere a risorse garantite da fondi europei istituzionali, appositamente dedicati alle imprese del settore culturale e creativo.
Per promuovere la conoscenza di questa opportunità tra le imprese associate alla CNA, Banca Etica e la Confederazione stanno pianificando una serie di eventi formativi e informativi, con particolare attenzione alle aree con una forte presenza di imprese del comparto cinematografico e audiovisivo.
Otello Gregorini, Segretario Generale di CNA, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, evidenziando come i risultati positivi della collaborazione abbiano contribuito a mettere a disposizione delle imprese strumenti finanziari mirati. “Il nostro impegno comune è quello di sviluppare ulteriori servizi per supportare le esigenze di artigiani e piccole imprese, valorizzandone il ruolo sociale”, ha dichiarato Gregorini.
Anche Nazzareno Gabrielli, Direttore Generale di Banca Etica, ha espresso soddisfazione per il rinnovo della convenzione, sottolineando come questa iniziativa risponda alle esigenze delle numerose imprese indipendenti che operano nel settore del cinema e dell’audiovisivo, un settore che rappresenta un valore riconosciuto a livello internazionale. “Combinare il sostegno alle produzioni creative con i principi della finanza etica rappresenta, a nostro avviso, un passo avanti per migliorare il sistema, generando impatti positivi dal punto di vista ambientale, sociale e culturale”, ha concluso Gabrielli.