Mercato dell’energia. CNA guarda con favore alla decisione di Arera di prorogare per l’intero primo trimestre del 2023 il regime di maggior tutela del mercato elettrico. Fino al primo aprile dell’anno prossimo le micro imprese che ancora non hanno scelto un gestore sul mercato libero saranno servite ancora dal proprio esercente con la maggior tutela, alle stesse condizioni assicurando la continuità della fornitura. Si tratta di una platea di quasi 2 milioni di imprese.
CNA aveva chiesto in più occasioni di prorogare il mercato a maggior tutela per consentire alle piccole imprese una salvaguardia con il perdurare di una fase di impennata delle bollette. La proroga rappresenta un segnale di attenzione verso il sistema delle piccole imprese e CNA auspica una ulteriore estensione davanti al permanere di costi energetici elevati.
Veneto, maggiori costi per 3,6 miliardi
Prosegue la crescita dei prezzi: a ottobre 2022 l’inflazione nel Veneto fa registrare un +11,8% rispetto a ottobre 2021. La dinamica dei prezzi è guidata dal +54,6% dei beni energetici. Nel corso del 2022 l’energia elettrica è cresciuta del +215% rispetto alla media del 2021. Dopo i valori record di agosto 2022 (543 €/mwh) e di settembre (430 €/mwh), nel mese di ottobre il prezzo medio dell’energia elettrica si è sensibilmente ridimensionato, pur rimanendo su livelli eccezionalmente elevati (211 euro/mwh). Costi che per le imprese venete, che assorbono il 74% dei consumi, si traducono in aumenti del +92%.
