Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (numero 250 del 25 ottobre 2022 in allegato a fondo pagina) la delibera 18 ottobre 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che determina a misura delle quote dovute dalle imprese di autotrasporto per l’anno 2023. Le quote dovranno essere pagate entro il 31 dicembre 2022, dalle imprese iscritte all’albo nazionale degli autotrasportatori. Il versamento della quota dovrà essere effettuato, attraverso la piattaforma PagoPA secondo due modalità alternative: online o previa creazione della posizione debitoria (PD). La prova dell’avvenuto pagamento della quota relativa all’anno 2023 deve essere conservata dalle imprese, anche al fine di consentire i controlli esperibili da parte del Comitato centrale e/o delle competenti strutture periferiche.
La quota per l’anno 2023 è stabilita nelle seguenti misure:
1) quota fissa di iscrizione dovuta da tutte le imprese comunque iscritte all’albo: euro 30,00;
2) ulteriore quota (in aggiunta alla precedente) dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività di autotrasporto e precisamente, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli:
– da 2 a 5: euro 5,16;
– da 6 a 10: euro 10,33;
– da 11 a 50: euro 25,82;
– da 51 a 100: euro 103,29;
– da 101 a 200: euro 258,23;
– superiore a 200: euro 516,46;
3) ulteriore quota (in aggiunta alle precedenti) dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare:
– per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva da 6.001 a 11.500 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile da 6.001 a 11.500 chilogrammi, euro 5,16;
– per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva da 11.501 a 26.000 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile da 11.501 a 26.000 chilogrammi, euro 7,75;
– per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva oltre i 26.000 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26.000 chilogrammi, euro 10,33.
Modalità di versamento – Le quote dovranno essere pagate entro il 31 dicembre 2022. Il versamento della quota deve essere effettuato, attraverso la piattaforma PagoPA con le seguenti modalità alternative entrambe attivabili nella apposita sezione «Pagamento quote» presente sul sito www.alboautotrasporto.it – per l’importo ivi visualizzabile relativo all’anno 2023 o ad eventuali annualità pregresse non corrisposte, seguendo le istruzioni contenute nel manuale reperibile nella sezione «Pagamento quote» del portale albo:
a) pagamento on-line, effettuato in modo integrato nell’applicazione dei pagamenti. L’utente viene automaticamente reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono di scegliere il prestatore di servizi di pagamento (PSP) e pagare in tempo reale utilizzando i canali on-line proposti dal PSP scelto; b) pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD) che avviene in modalità differita. L’utente stampa o visualizza il pdf dell’avviso di pagamento e procede a pagare con una delle modalità presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico che virtuale.
L’utente potrà pagare una posizione debitoria alla volta. Le imprese iscritte alla Provincia autonoma di Bolzano dovranno effettuare il pagamento esclusivamente sul conto corrente bancario, intestato alla Provincia autonoma di Bolzano. La prova dell’avvenuto pagamento della quota relativa all’anno 2023 deve essere conservata dalle imprese, anche al fine di consentire i controlli esperibili da parte del Comitato centrale e/o delle competenti strutture periferiche.
AVVISO AGLI UTENTI PER IL PAGAMENTO SU PIATTAFORMA PAGO PA DELLA QUOTA ISCRIZIONE ALBO 2023
La scadenza per il pagamento della quota di iscrizione all’Albo nazionale degli autotrasportatori per l’anno 2023 è fissata al 31 DICEMBRE 2022. Come noto, per provvedere al pagamento, è necessario accedere con le proprie credenziali al portale www.alboautotrasporto.it e cliccare sul servizio pagamento quote. ATTENZIONE!!! Nel caso in cui non si sia ancora provveduto al pagamento il sistema PAGOPA genera automaticamente una posizione debitoria con scadenza a quattro mesi dalla data di generazione. Si chiarisce che la data di scadenza della posizione debitoria non deve essere confusa con il termine di scadenza del pagamento della quota di iscrizione che resta fermo al 31 dicembre 2022 indipendentemente dalla data di scadenza della posizione debitoria.