Torna il tradizionale appuntamento “CNA CINEMA DAY/Biennale Cinema 2022” di CNA Cinema e Audiovisivo Veneto alla 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
L’appuntamento dal titolo “RIPARTENZA E SFIDE DEL SETTORE CINEMA E AUDIOVISIVO NEL NORDEST.” si è svolto martedì 6 settembre dalle ore 16.00, nello spazio Regione del Veneto/ Veneto Film Commission allestito all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. Partecipano CNA Nazionale Cinema e Audiovisivo con i Raggruppamenti CNA Cinema e Audiovisivo di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige con Veneto Film Commission e Fondo Audiovisivo Friuli Venezia Giulia. Un’occasione per riflettere con le imprese e gli operatori della filiera del cinema e dell’audiovisivo sulle opportunità e sulle nuove sfide che il comparto può offrire per la ripartenza nei territori del Nordest, grazie alla sua incredibile capacità di stimolare la nascita e lo sviluppo di attività economiche e turistiche.
I saluti di benvenuto saranno affidati a Moreno De Col, Presidente CNA Veneto. Il panel dei Relatori vedrà la partecipazione di Jacopo Chessa, Direttore Fondazione Veneto Film Commission; di Gianluca Curti, Presidente Nazionale CNA Cinema e Audiovisivo; di Marco Caberlotto, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo Veneto; di Gianluca Lazzaroni, Portavoce CNA Cinema e Audiovisivo Trentino Alto Adige; di Thomas Turolo, Portavoce CNA Cinema e Audiovisivo FVG. Le conclusioni saranno affidate a Matteo Ribon, Segretario CNA Veneto. Coordina Gianluca Bassiato, Responsabile CNA Cinema e Audiovisivo Veneto.
«La cerimonia di apertura della 79ª Mostra del Cinema – commenta Moreno De Col, Presidente CNA Veneto – ha confermato il desiderio di leggerezza e di evasione, pur nella consapevolezza dei momenti difficilissimi che l’economia del nostro territorio sta vivendo. E il cinema offre questa opportunità, ma non solo. Quella del cinema è infatti una filiera importante per il territorio del Nordest e comprende migliaia di imprese e di maestranze che ora più che mai hanno bisogno di essere valorizzate per continuare a mantenere l’alto livello di produzione e di artigianato che da sempre contraddistingue il nostro territorio. I tempi sono difficili e le recenti vicende – tra rincari dei costi energetici, dei costi di trasporto di materiali e di spostamenti – creano un clima di incertezza che non giova a questo settore. Per questo desideriamo promuovere le professionalità delle nostre tre regioni in collaborazione con le Film Commission che possono lavorare sull’attrattività del territorio e metterlo in sinergia con questa filiera. Per il comparto Cinema e Audiovisivo di CNA lavorare in sinergia tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige (CNA Nordest) nelle complessità del momento che stiamo attraversando è la strada giusta per garantire servizi di livello e facilitare l’impegno di sostenere le nostre piccole imprese.»
«Questo appuntamento consolida la nostra collaborazione con la Veneto Film Commission – spiega il Presidente CNA Cinema e Audiovisivo del Veneto Marco Caberlotto –. Per sostenere la filiera artigiana di professionisti e le piccole aziende che operano nel settore e renderli sempre più altamente specializzati sono necessari formazione continua, investimenti e soprattutto presenza di pubblico in sala. Le categorie coinvolte dall’intera filiera spaziano da tecnici luci, tecnici audio, macchinisti, fonici, operatori di ripresa, scenografi, montatori, costumisti, truccatori, acconciatori. E poi tutto il personale di produzione: dagli organizzatori ai location manager; per passare poi all’intera filiera dell’accoglienza, alle strutture ricettive e di ristorazione; ai trasporti di attrezzature su gomma e su barca per Venezia; ai trasporti di persone con le vetture NCC.
La buona volontà non manca – prosegue Caberlotto –. Nonostante il Covid che negli ultimi due anni ha fermato le sale cinematografiche, non si sono fermate le produzioni realizzate tra documentari, lunghi e corti, alle quali si aggiungono le molte produzioni straniere che scelgono come location Venezia, Verona, le Dolomiti, il Lago di Garda, i nostri borghi e i nostri paesaggi e le moltissime produzioni pubblicitarie. Ma ora è il momento di puntare sui giovani e sulle prospettive di impiego e carriere che questo settore offre: formazione e opportunità per le nuove professioni è la vera sfida da cogliere.»
«La nostra presenza alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia – conclude Caberlotto – è un’altra importante occasione di rilancio del nostro lavoro, grazie alla collaborazione con Veneto Film Commission che sta lavorando alla redazione del prossimo bando. Fondamentale infatti l’apporto a bandi regionali che facciano crescere tutto il settore e prevedano un segmento per lo sviluppo dei progetti, oltre a percorsi per la formazione di tecnici professionisti, un accordo sui cui Friuli Venezia Giulia e Alto Adige insistono molto. Cerchiamo di creare aggregazione e lavorare in rete, dimostrando come il buon cinema si possa fare ovunque e non solo a Roma.»
