Anche se abbiamo ricevuto rassicurazioni dalla Ministra De Micheli, che ha ribadito l’impegno assunto di garantire l’importo di 48 euro alle migliaia di imprese, nulla sappiamo relativamente alla circolare dell’Agenzia che formalmente consente la fruizione delle deduzioni forfettarie.
Nell’incontro del 4 giugno 2020 la Ministra De Micheli aveva comunicato di aver trovato la soluzione reperendo ulteriori risorse (a integrazione dello stanziamento strutturale di 70 milioni di euro), per garantire l’importo in linea con quello dello scorso anno di 48,00 euro di deduzioni forfettarie per ogni viaggio effettuato personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa. La dotazione aggiuntiva era contenuta in un apposito emendamento di maggioranza presentato al decreto legge “Rilancio”, poi stralciato all’ultimo passaggio prima della conversione in legge.
Dopo l’accaduto la Ministra de Micheli ha ribadito l’impegno assunto e comunicato che la norma che prevede l’ulteriore integrazione dei fondi verrà inserita nel cosiddetto decreto legge “Agosto”.
Al momento, pertanto, tale situazione rende impossibile per le imprese predisporre le dichiarazioni dei redditi con l’allungamento dei tempi per poter beneficiare di questa importante misura per abbattere il reddito poiché non sono stati forniti gli importi definitivi dalla circolare del Ministero dell’economia e conseguente comunicato dell’Agenzia delle Entrate.