La Giunta regionale, con deliberazione n. 1158 del 17 agosto 2021, ha approvato il “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2021”. Il bando è finalizzato all’erogazione di contributi in conto capitale alle imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile per un totale di tre milioni di euro. Si tratta, in particolare, di contributi a fondo perduto per l’acquisto, fra le altre cose, di attrezzature e macchinari nuovi, arredi, autocarri.
Ecco in dettaglio le caratteristiche del Bando Imprenditoria Giovanile (alleghiamo sotto tutti i documenti pubblicati dalla Regione).
Beneficiari
I beneficiari del contributo sono le PMI dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
- imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni;
- società e cooperative i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i 18 e i 35.
Ateco
Il bando prevede una lista di codici Ateco: l’impresa dovrà “esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato B. Al fine di verificare l’appartenenza dell’impresa richiedente a uno dei codici ISTAT ATECO 2007 ammissibili, si farà riferimento esclusivamente al codice dell’unità operativa (sede legale o unità locale) in cui si realizza l’intervento, rilevato dalla visura camerale”.
Spese ammissibili
Le spese ammesse per partecipare al bando, ed ottenere il contributo, sono:
- Acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
- acquisto di arredi;
- acquisto di negozi mobili;
- acquisto di autocarri a esclusivo uso aziendale;
- oneri notarili connessi alla costituzione della società;
- spese per l’acquisto di software e per la realizzazione di sistemi di e-commerce;
- spese generali, comprensive di spese riferite ad esempio a: spese per l’acquisto di brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche, campagne promozionali anche tramite social network, acquisizione e realizzazione di spot video e radio, brochure, locandine, volantini o similari, creazione/gestione di newsletter o mailing list, canoni, locazioni e fitti, energia, spese telefoniche, etc.;
- spese per opere murarie e di impiantistica.
Termini e scadenze
Le domande di sostegno dovranno essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto, a partire dalle ore 10:00 del giorno 20 settembre 2021, fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2021.
Contributo
È previsto un contributo a fondo perduto del 30% del totale spese. La spesa minima è fissata a 25.000 euro. Mentre la spesa massima è di 170.000 euro.
Dotazione
Il bando prevede una dotazione di 3.000.000 di euro.
Testo del Bando e FAQ
Ecco allegati: il testo del Bando, l’elenco degli Ateco ammessi al contributo e le FAQ. Per i documenti riguardanti la presentazione delle domande, puoi trovarli QUI (a fondo pagina).
Qui trovi i contatti delle CNA Territoriali a cui potrai rivolgerti per maggiori informazioni e per un aiuto concreto per presentare la domanda: contatti sedi territoriali.