Le Associazioni artigiane dell’edilizia e le Organizzazioni sindacali firmatarie hanno sottoscritto ieri, 15 Ottobre 2025, la stesura definitiva del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per l’Edilizia Artigianato, che interessa i lavoratori delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese industriali dell’edilizia e affini.
Si tratta di un accordo storico, raggiunto a diciassette anni dall’ultima armonizzazione del testo, che coinvolge migliaia di imprese e lavoratori su tutto il territorio nazionale.
Un accordo che rafforza il sistema artigiano delle costruzioni
Il nuovo CCNL Edilizia Artigianato rappresenta il frutto di un lungo e complesso percorso di confronto e armonizzazione tra le parti sociali. L’obiettivo condiviso è quello di garantire stabilità contrattuale, promuovere condizioni di lavoro eque e sostenibili e al contempo rafforzare la competitività del comparto produttivo artigiano.
L’intesa consolida il testo del CCNL del 23 luglio 2008, integrandolo con i successivi accordi di rinnovo del 16 dicembre 2010, 24 gennaio 2014, 30 gennaio 2020, 4 maggio 2022 e 20 maggio 2025.
Con questa firma, il settore si dota di uno strumento contrattuale moderno, capace di rispondere alle nuove sfide del mercato, alla transizione digitale e ambientale e alle esigenze di tutela e valorizzazione delle professionalità artigiane.
CNA Veneto: un risultato che valorizza le imprese del territorio
CNA Veneto accoglie con soddisfazione la firma del nuovo CCNL Edilizia Artigianato, riconoscendo in questo traguardo un passo importante per la crescita del settore delle costruzioni e per la tutela dei lavoratori.
Un segnale concreto di collaborazione e di visione condivisa, che rafforza il ruolo dell’artigianato veneto nel panorama nazionale.
