Il cordoglio di CNA Fita del Veneto per la perdita del collega Guglielmo Gava
Il 63enne Guglielmo Gava era in procinto di iniziare un nuovo lavoro e per questo motivo l’uomo si trovava a Spresiano a bordo del tir di un collega, in quello che sarebbe dovuto essere il suo ultimo giorno di lavoro. Purtroppo è stato il suo ultimo giorno di vita. Secondo una ricostruzione dei fatti verso le 18 Gava è sceso dalla cabina del mezzo del collega e poco dopo è stato travolto mentre faceva ritorno alla sua auto. Pare che l’amico conducente, nello svoltare a destra, non lo abbia visto. Inutili i soccorsi intervenuti immediatamente in via Padania Industriale, dove si è consumata la tragedia. La Polizia stradale ha effettuato i rilievi fino a tarda notte e interrogato l’autista del camion investitore. Guglielmo si apprestata a lavorare in proprio dopo una vita passata sui camion e tormentata anche da vicende che lo avevano visto prima additato come criminale, poi assolto da ogni accusa. Memorabile la sua battaglia per ottenere un risarcimento per ingiusta detenzione dopo che nel 2009 la magistratura lo accusò della disponibilità di un camion di un’azienda in odor di camorra. Il mezzo, trasportato dal 63enne in Bulgaria, risultò rubato e scattò l’azione penale. Dagli atti emerse che Guglielmo era assolutamente estraneo ai fatti contestatigli dalla procura. Ai famigliari le condoglianze della Cna Fita del Veneto.