Trasporto scolastico – CNA Veneto: “Occupazione all’80% più facile se le istituzioni avessero ascoltato la voce delle imprese”
È prevista per il pomeriggio di oggi la Conferenza Stato-Regioni nel corso della quale dovrebbe essere definito il nodo della capienza per il trasporto scolastico: la realtà e che, a pochissimi giorni dall’inizio dei corsi di recupero e a due settimane dal suono della prima campanella scolastica, la situazione è tutt’altro che chiara. La CNA del Veneto torna ancora una volta sul tema per denunciare le difficoltà delle oltre 400 imprese che si occupano del trasporto persone e animano il settore, dando lavoro a diverse migliaia di persone. L’ipotesi più accreditata sembra quella dell’occupazione all’80 per cento dei posti. Una strada che per CNA Veneto sarebbe oggi più facilmente percorribile, se solo nei mesi scorsi le istituzioni, a partire dalla Regione avessero ascoltato le istanze delle realtà private che gestiscono il servizio: “Mentre la politica discute facendone un motivo di campagna elettorale – dichiara Sergio Barsacchi responsabile veneto del settore – nei mesi passati, a cominciare da marzo nel corso delle varie video conferenze regionali nel Veneto, avevamo data la disponibilità dei nostri associati del settore, moltissimi tuttora inattivi per mancanza di domanda, a fronte del pagamento del servizio, avrebbero sopperito alla mancanza di mezzi e personale: proposta caduta nel vuoto assoluto”.