Trasporto Container: il testo dell’Accordo Volontario di Diritto Privato
Come anticipato nei giorni scorsi, le Associazioni di categoria dell’Autotrasporto e della Committenza hanno definito la stipula di un Accordo Volontario di Diritto Privato per meglio regolare i Servizi di Trasporto del settore Contenitori (in allegato il testo già sottoscritto dalle associazioni della Committenza che hanno partecipato al Tavolo ed in fase di firma da parte di tutte le Associazioni di Autotrasporto).
Si tratta della prima volta nella quale trova applicazione l’art. 5 del Decreto Legislativo n. 286/2005 che stabilisce che “le organizzazioni associative di vettori e di utenti dei servizi di trasporto possono stipulare accordi di diritto privato, nell’interesse delle imprese, al fine di regolare i relativi rapporti contrattuali sulla base della normativa in materia di sicurezza della circolazione e di sicurezza sociale”. In sostanza i contenuti dell’Accordo dovranno trovare attuazione ed essere recepiti nei Contratti di Trasporto Scritti tra Autotrasportatori e Committenti (anche in sub-vezione). In particolare le parti firmataria hanno concordato che a partire dal 1 luglio p.v. i contenuti dell’accordo entreranno in vigore prevedendo, come citato dalla normativa, l’obbligatorietà della forma scritta dei contratti di trasporto stipulati tra le parti, in conformità degli accordi stessi. Va specificato che l’accordo volontario di settore di diritto privato entrerà in vigore, per tutto il Settore del Trasporto Contenitori, dopo 10 gg dalla notifica effettuata dalle organizzazioni firmatarie, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (oggi MIMS). Si tratta di un 1° verbale sottoscritto tra le parti, al quale dovrebbero seguire altri elementi di regolamentazione delle attività, già ampiamente discussi al Tavolo (per es. per la disciplina delle attese nei bacini portuali e a stabilimento). CNA Fita segnala inoltre che con l’accordo di diritto privato per il trasporto container le parti firmatarie hanno concordato di riavviare l’operatività del c.d. Distanziere RT Ores che va a definire convenzionalmente la distanza chilometrica dei tracciati dei trasporti contenitori: si tratta di una nuova versione (verrà presentata a breve) sulla quale Autotrasporto e Committenza hanno operato per cercare di condividere i necessari aggiornamenti di regolamentazione.