Riparte la “formazione” dell’albo autotrasporto per gli autisti

La Covid-19 non ha interrotto il programma di formazione “GuidiAmo Sicuro” organizzato per gli autisti di veicoli industriali dall’Albo Nazionale degli Autotrasportatori e coordinato da Ram Logistica Infrastrutture e Trasporti con il supporto del ministero dei Trasporti. Il 18 maggio 2020, l’Albo ha annunciato la ripresa dei corsi, che in questa fase avverranno online, rispettando così le prescrizioni contro il coronavirus. Tali corsi saranno “interattivi, dinamici, modulari con la possibilità di monitorare costantemente l’attività dei partecipanti”, con lo scopo di fornire le competenze per una guida più sicura ed eco-sostenibile. La parte teorica online approfondirà numerosi temi: impatto ambientale dell’autotrasporto, sistemi per abbattere le emissioni, tecniche di guida per ridurre i consumi e preservare il veicolo, controllo e manutenzione del veicolo, pianificazione del viaggio ed efficienza logistica, valutazione sui rischi professionali e delle condizioni psico-fisiche del conducente, corretto utilizzo della strumentazione e dell’attrezzatura di sicurezza, gestione del carico. I corsi prevedono anche una parte pratica, quando sarà possibile, che sarà articolata in due sessioni. Prima sulla sicurezza con un simulatore di guida capace di riprodurre, in un ambiente realistico, i contesti potenzialmente pericolosi. Ciò permetterà al conducente, in tutta sicurezza e sotto la supervisione di istruttori esperti, di affinare le proprie tecniche di guida in situazioni di emergenza. La seconda fase sulla guida eco-sostenibile avverrà con un camion su strada. Per partecipare al corso sono già stati iscritti dalle aziende per cui lavorano 1900 autisti, ma l’Albo precisa che il bando per l’iscrizione è ancora aperto e vi si può accedere tramite i siti web dell’Albo stesso e di Ram. Finora, il 40% degli iscritti lavora per aziende di autotrasporto del Nord e il restante 60% per quelle del centro e del Sud. Per questo progetto, il ministero dei Trasporti ha stanziato cinque milioni di euro.