La revisione dei mezzi pesanti potrà essere fatta anche dalle officine private

La revisione dei mezzi pesanti potrà essere svolta anche dalle officine esterne (in alternativa agli uffici delle Motorizzazioni), come già avviene per le autovetture. Lo prevede il decreto in questi giorni firmato dal Ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.

La revisione dei mezzi pesanti nei centri privati

Le nuove disposizioni attuano la riforma della disciplina contenuta nel codice della strada e, dunque, la revisione dei mezzi con massa superiore a 3,5 tonnellate, se destinati al trasporto di merci non pericolose o non deperibili in regime di temperatura controllata (ATP), potrà essere affidata anche alle officine private autorizzate dalla Provincia. CNA Autoriparazione sta monitorando la situazione.

Centri privati che effettuano revisione fino a 3,5 t

Con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale 446 del 15 novembre 2021, oltre a autorizzare le officine private ad effettuare la revisione sui mezzi pesanti, con requisiti specifici e con un ulteriore insieme di disposizioni sul regime giuridico dell’ispettore dei centri di revisione, a decorrere dal 23 novembre 2021, termina il regime transitorio inerente al sostituto dell’ispettore.

In sostanza dall’entrata in vigore del DM di metà novembre non è più possibile sostituire l’ispettore nel caso in cui egli abbia un impedimento o una momentanea assenza. Affinché il centro di revisione privato (fino a 3,5 t / 16 posti) possa svolgere la revisione è necessaria la nomina di un secondo ispettore.

Per maggiori informazioni scrivere a CNA Veneto Autoriparazione: bottaro@cnaveneto.it.