Webinar CNA «Nordest terra di cinema: sviluppo, servizi e attrattività del territorio»
È stato grazie alla fortunata fiction di Rai 1 produzione Lux Vide “Un passo dal cielo” che in moltissimi hanno potuto conoscere e ammirare il Lago di Braies e la Val Pusteria. Per non parlare dei numerosi film che hanno avuto come scenografia d’eccezione lo splendore di Venezia. Tanto per citarne solo alcuni: “The Tourist” (2010); “007 Casinò Royale” (2007); “Casanova” (2005), per non dimenticare la famosissima pellicola “Anonimo Veneziano” (1970). E a Venezia si stava girando un altro film della saga di “Mission Impossible” quando Tom Cruise e la sua troupe sono rimasti bloccati dal lockdown dello scorso anno. In Friuli Venezia Giulia ricordiamo “Miracolo a Illegio” del regista friulano Thomas Turolo, “La principessa Sissi” ambientato nel meraviglioso Castello di Miramare a Trieste, “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores, la fiction Rai sulla Grande guerra “Il confine”, girato tra Udine e Palmanova; e ancora, i polizieschi “La porta rossa”, “Rocco Schiavone”, “Il silenzio dell’acqua”.
Il Veneto e il Friuli Venezia Giulia con oltre 4mila ville venete, e l’Alto Adige con paesaggi e scenari naturali di indubbio fascino, sono sempre stati tra i preferiti per trovare suggestive location per produzioni cinematografiche e televisive.
Per promuovere la ricchezza di questo territorio e l’importanza che ricopre per il patinato mondo del cinema e delle produzioni televisive, CNA NORDEST che coordina CNA Veneto con CNA Friuli Venezia Giulia e CNA Alto Adige, ha organizzato un webinar in programma per martedì 18 maggio dalle ore 16 dal titolo “Nordest terra di cinema: sviluppo, servizi e attrattività del territorio”.
Come affermano all’unisono Matteo Ribon Segretario CNA Veneto, Gianni Sarti Segretario CNA Alto Adige, Roberto Fabris, Segretario CNA Friuli Venezia Giulia: «Dal settore del cinema dipende una filiera importante per il territorio del Nordest che comprende migliaia di imprese e di maestranze che ora più che mai ha bisogno di ripartenza. Per questo desideriamo promuovere le professionalità delle nostre tre regioni in collaborazione con le Film Commission che possono lavorare sull’attrattività del territorio e metterlo in sinergia con questa filiera. Per il comparto Cinema e Audiovisivo di CNA lavorare in sinergia tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige (CNA Nordest) nelle complessità del periodo che stiamo attraversando è la strada giusta per garantire servizi di livello e facilitare l’impegno di sostenere le nostre piccole imprese.»
Grazie alla presenza di un ricco parterre di relatori, tra i quali va segnalato l’intervento di Ivan Olgiati, Vicepresidente nazionale CNA Cinema e Audiovisivo e la Tavola rotonda moderata da Gianluca Curti Presidente nazionale CNA Cinema e Audiovisivo – cui prendono parte Birgit Oberkofler Head Film Fund & Commission – IDM Sudtirol; Federico Poillucci, Presidente Friuli Venezia Giulia Film Commission; Paolo Vidali, Direttore Fondo Audiovisivo Friuli Venezia Giulia; Jacopo Chessa, Direttore Veneto Film Commission –, si rifletterà sui tre aspetti peculiari per queste tre regioni – Sviluppo, Servizi e Attrattività del territorio – ricercatissime come location e set cinematografici attorno ai quali ruotano moltissimi mestieri di artigiani e imprese legate alla filiera del cinema tra acconciatori, truccatori, costumisti, scenografi, arredatori e musicisti.
Sviluppo: Il raggruppamento dell’associazione artigiana CNA Cinema e Audiovisivo favorisce lo sviluppo del comparto dando rappresentanza non solo alle piccole e medie imprese del cinema e dell’audiovisivo, ma anche a tutti quei mestieri che ruotano attorno al settore e ne compongono la filiera avviando sinergie e contaminazioni.
Servizi: Essere sempre in grado di offrire servizi all’avanguardia quali la polizza UnipolSai Film&Video, l’assicurazione multirischi per la produzione cineaudiovisiva. Un prodotto assicurativo di facile utilizzo, a costi contenuti, riservata agli associati CNA appartenenti alla filiera.
Attrattività del territorio: quella promossa dalle Film Commission, gli enti di emanazione regionale che fungono da vere e proprie cerniere di raccordo fra le produzioni cinematografiche e il territorio, capaci di creare le condizioni più favorevoli all’attrazione di investimenti nell’industria dell’audiovisivo e di promuovere i territori e le loro peculiarità.
Per l’iscrizione inviare una mail all’indirizzo: cinemaaudiovisivo@cna.it