MIMS, 50 milioni di incentivi per l’acquisto di autobus ecologici
Favorire la transizione ecologica riducendo le emissioni climalteranti nei trasporti. Con questo obiettivo, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato (il 19 luglio 2022) il decreto che definisce la ripartizione delle risorse e i criteri e le modalità per accedere al contributo di 50 milioni di euro per l’acquisto di autobus ecologici di ultima generazione da destinare ai servizi di lunga percorrenza e turistici. Gli incentivi sono rivolti alle imprese di trasporto passeggeri per l’acquisto di autobus nuovi di fabbrica, ad elevata sostenibilità ecologica, con eventuale e contestuale rottamazione di mezzi obsoleti. Questa la “ripartizione” delle somme stanziate: 25 milioni di euro sono destinati all’acquisto di autobus delle categorie M2 e M3 ad alimentazione elettrica, ibrida, Cng e Lng; 25 milioni all’acquisto di autobus delle stesse categorie ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o superiore. Gli incentivi, la cui ripartizione è stata decisa a seguito dell’interlocuzione con le Associazioni di categoria delle imprese del settore e dei costruttori di veicoli, vanno da 70.000 euro per l’acquisto di autobus elettrici con oltre ventidue posti (quelli per i servizi turistici) a 50.000 euro per gli autobus elettrici con un numero di posti fino a ventidue e per quelli a Cng e Lng oltre ventidue posti, a 40.000 euro per gli autobus alimentati a gasolio con più di ventidue posti, a 20mila euro per i mezzi sempre a gasolio fino a ventidue posti di massa non superiore a cinque tonnellate. A queste cifre si aggiunge la maggiorazione di 5.000 euro. Massimo Fiorese Presidente CNA FITA Trasporto Persone Veneto è, anche, importatore del maggiore produttore mondiale di bus elettrici.