“Chi commercia cibo contraffatto fa una doppio danno: alla nostra salute e alle nostre imprese”. Così il segretario della CNA del Veneto Matteo Ribon in merito al sequestro di 10 tonnellate di carne suina cinese nella città del Santo. “L’operazione della Guardia di Finanza rende giustizia anche alle nostre imprese del settore agroalimentare che operano in maniera seria, nel rispetto di tutte le normative che sono molte e stringenti”.
E a giudicare dai risultati delle indagini della confederazione degli artigiani sarebbe proprio “la burocrazia la bestia nera anche di questo settore che è uno dei simboli del Made in Italy. L’agroalimentare rappresenta una delle rare realtà che continuano a crescere, a dispetto della stagnazione dei consumi, ma che soffrono anche a causa delle svariate norme che ne regolamentano l’attività”.