L’Europarlamento “salva” il vino italiano

La decisione dell’Europarlamento sul vino. CNA si compiace dell’esito positivo raggiunto alla plenaria del Parlamento europeo nel corso della votazione sulla risoluzione relativa al rafforzamento nella lotta contro il cancro in Europa.

È infatti stata accolta la serie di emendamenti, sostenuti da CNA, che miravano a introdurre nel testo la distinzione tra abuso e consumo moderato di sostanze alcoliche, al fine di evitare il collegamento automatico e indistinto tra consumo e patogenicità. Dal testo sul piano di azione anti-cancro è stato anche cancellato il riferimento ad avvertenze sanitarie in etichetta.

La versione finale riconosce inoltre l’importanza di un’informazione adeguata su un consumo moderato e responsabile di alcol.

A seguito di questo riconoscimento, CNA rinnova il proprio impegno a tutelare i prodotti tipici della tradizione italiana e a contrastare qualsiasi forma di ingiustificata discriminazione delle eccellenze del Made in Italy agroalimentare.

Le reazioni in Veneto

Oggi è stato scongiurato un sistema di etichettatura allarmistica e ingannevole, che avrebbe messo in forte difficoltà l’intera industria vinicola italiana. Mi auguro che, con questo voto della plenaria di Strasburgo, si metta una volta per tutte la parola fine al tentativo di demonizzare un prodotto. Promuoviamo un consumo responsabile, non un bollino nero per dimostrare che abbiamo a cuore la salute dei consumatori”. Questo il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura Caner.

Sia che si parli di rafforzamento della lotta contro il cancro, sia che si parli di etichettatura degli imballaggi dei prodotti agroalimentari italiani, come CNA Veneto riteniamo sia essenziale che l’Europa agisca tenendo ben presenti nelle sue azioni tre principi fondamentali:

  • Il valore scientifico;
  • l’aiuto all’acquisto consapevole;
  • e l’educazione alimentare.

Siamo particolarmente sensibili al tema anche perché l’Agroalimentare in Veneto, per i prodotti DOP IGP, è al top, con cibo e vino che trainano il comparto.