Documento Unico di Circolazione (DU) e Proprietà: slitta l’entrata in vigore
Poche settimane all’entrata in vigore della nuova disciplina relativa al Documento unico di circolazione e proprietà (DU) ma si andrà quasi sicuramente verso una proroga. Il nuovo documento, che dovrebbe entrare in vigore il 31 marzo 2021, sostituisce la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà del veicolo (CDP cartaceo o CDP digitale) e contiene i dati tecnici e giuridici del veicolo. Con una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, la “filiera associativa” dell’automotive ha però chiesto con urgenza la proroga di sei mesi dei termini per l’entrata in vigore. Le associazioni hanno sottolineato la complessità della situazione, poiché, seppur in fase di progressivo consolidamento e nonostante il forte impegno delle amministrazioni (Motorizzazione e ACI/PRA) e degli Sportelli Telematici dell’Automobilista, il sistema necessita ancora di diverse implementazioni informatiche e test di tenuta, senza dimenticare il contesto epidemiologico e di limitazioni nel quale tutti gli operatori continuano a lavorare. La proroga, secondo le associazioni, sarebbe motivata quindi con l’impossibilità di dare completa attuazione al processo di migrazione al nuovo sistema del DU entro la data richiesta. Preoccupazione è stata manifestata anche rispetto al regolare funzionamento del relativo sistema, unita al concreto rischio di arrecare notevoli disagi agli operatori, ai cittadini e soprattutto alle imprese di autotrasporto di merci e di persone, con conseguenti impatti diretti negativi sul mercato dell’automotive, già fortemente rallentato dalla crisi in atto. Ma quali sono le caratteristiche della “nuova carta d’identità del veicolo” ? L’emissione del DU avverrà progressivamente per i veicoli già immatricolati al PRA, in occasione della prima operazione effettuata; potranno coesistere nel corso del tempo veicoli dotati di Carta di Circolazione e CDP con veicoli già dotati, invece, di DU. Esteticamente identico al classico libretto di circolazione da cui differisce solamente per le indicazioni riportate in basso a destra e su di un’eventuale seconda pagina, il DU è la nuova carta d’identità del veicolo, che sia autoveicolo o motoveicolo, e riunisce in un unico documento il Certificato di proprietà (CDP), attualmente rilasciato dal PRA e la carta di circolazione rilasciata invece dalla Motorizzazione civile, unificando quindi le informazioni tecniche del veicolo con quelle di proprietà dello stesso. Il rilascio è previsto per tutte le immatricolazioni di autoveicoli e motoveicoli e per tutti i trasferimenti di proprietà. Per i veicoli dotati di DU non esistendo più il certificato di proprietà, che era il documento utilizzato anche per la redazione dell’atto di vendita del veicolo, ci sarà una particolare procedura digitale di trasferimento di proprietà con redazione di un atto di vendita digitale e firma dello stesso mediante firma elettronica avanzata su tablet. Il DU riporterà anche i dati relativi alla situazione giuridico patrimoniale del veicolo presenti nel Pubblico Registro Automobilistico.