Ddl PMI: il Senato riconosce il ruolo centrale dell’artigianato nell’economia italiana
CNA Veneto esprime piena soddisfazione per l’approvazione, da parte della Commissione Industria del Senato, dell’emendamento al Ddl annuale per le PMI che rilancia il protagonismo dell’artigianato nell’economia italiana.
“Con il via libera alla delega al Governo per la riforma della legge quadro sull’artigianato – sottolinea Moreno De Col, Presidente di CNA Veneto – il Senato riconosce la centralità dell’artigianato come asse portante della crescita economica, della coesione sociale e dello sviluppo dei territori.
La riforma della legge quadro coglie pienamente la necessità di costruire, dopo quarant’anni dalla sua approvazione, un quadro normativo aggiornato e coerente con l’evoluzione dell’impresa artigiana. Inoltre, rappresenta un’opportunità storica per favorire il ricambio generazionale, sostenere i giovani che scelgono di investire nei propri territori, conciliare tradizione e innovazione e rafforzare un modello imprenditoriale che da sempre è presidio di qualità, lavoro e identità locali.”
Un segnale concreto per il futuro dell’artigianato
CNA Veneto esprime anche vivo apprezzamento per l’impegno dei Senatori Luca De Carlo, Presidente della 9ª Commissione del Senato, e Giorgio Salvitti, primi firmatari dell’emendamento sottoscritto da tutti i gruppi di maggioranza e dal gruppo delle Autonomie, che ha ricevuto il parere favorevole del Governo.
“Grazie a questo intervento – aggiunge CNA Veneto – vengono finalmente affrontati e rimossi vincoli normativi ormai anacronistici, di tipo dimensionale, organizzativo e societario, che da anni limitano le potenzialità di sviluppo dell’artigianato italiano.”
Conclude De Col: “È un passo avanti decisivo verso una nuova stagione di politiche per l’artigianato, capace di valorizzare il lavoro, la creatività e il radicamento territoriale delle nostre imprese.”