Credito d’imposta 4.0, possibile la consegna dei beni fino al 31 dicembre 2022

Credito d’imposta beni 4.0 e consegna. Un ramo del Parlamento ha approvato lo spostamento dei termini di consegna dei beni Transizione 4.0 del 2021 al 31 dicembre 2022. L’emendamento è stato approvato lunedì 21 febbraio 2022 alla Camera, che ha votato a favore della questione di fiducia posta dal Governo sul decreto-legge “Milleproroghe” (AC 3431).

Tenuto conto che la scadenza per la conversione è il 28 febbraio, e che dunque il passaggio al Senato sarà, con ogni probabilità, di mera ratifica, ecco cosa prevede il testo in merito: “[…] Il credito spetta nelle predette misure per gli investimenti effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021, ovvero entro il 31 dicembre 2022 (in luogo del 30 giugno 2022), a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione. Inoltre, prevede che, il credito d’imposta sia riconosciuto anche per gli investimenti aventi a oggetto beni ricompresi nell’allegato A annesso alla legge di bilancio 2017, ovvero i beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0, a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021, ovvero entro il 31 dicembre 2022 (anziché il 30 giugno 2022), a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione“.

Qui tutti i dettagli del credito d’imposta 4.0 sui beni materiali e immateriali previsto dal Piano Transizione 4.0.