Comunità energetiche, CNA Veneto lancia una ‘cabina di regia’

Si parla di almeno 20mila imprese di artigianato del manifatturiero che potrebbero essere interessate ad attivare Comunità Energetiche sul territorio. Per questo è necessario cogliere l’occasione per portare avanti un percorso iniziato qualche anno fa, ma che necessita oggi più che mai di iter di formazione e informazione tarati sulle necessità specifiche delle PMI.

CNA Veneto è pronta e in quest’ottica ha stretto partnership con Regalgrid Europe, una PMI innovativa nel settore delle CE con la quale già da alcuni anni collabora, e con Intesa Sanpaolo relativamente alla possibilità di noleggio di impianti di fotovoltaico. Per la sua parte CNA Veneto mette sul tavolo tutta la sua esperienza di collettore tra realtà imprenditoriali, conoscenza del territorio, supporto burocratico, amministrativo e gestionale per i propri iscritti.

«Sulle rinnovabili ci stiamo muovendo – commenta Moreno De Col Presidente CNA Veneto –, ma è necessario accelerare per tenere il passo. Ci sono incentivi, è vero, ma bisogna fare di più, i tempi e le condizioni economiche non ci danno altra possibilità. Come CNA Veneto desideriamo porci come punto di congiunzione tra gli installatori e gli utilizzatori, contando sull’apporto di realtà come Regalgrid che ci accompagna già da un po’ su questa strada e Intesa Sanpaolo con la quale di recente abbiamo siglato un accordo per il noleggio di impianti fotovoltaici. Ma l’argomento ha necessità di essere sviluppato e per questo ci stiamo muovendo con una forte attività formativa ed informativa mediante webinar e incontri rivolti ai nostri associati. Lo stiamo toccando con mano: le Comunità Energetiche sono realtà, ma non sempre è semplice replicarle in tanti territori. Va detto che molti comuni si stanno interessando alla materia e che molte sono le iniziative attivate in diverse città e tra gli ordini professionali.

Noi desideriamo fare la nostra parte secondo il nostro ruolo di corpo intermedio e come collettori di interesse all’interno di un settore che, siamo certi, avrà un grande futuro. Per questo lanciamo una cabina di regia in grado di recepire e gestire le esigenze degli installatori da un lato, degli utilizzatori dall’altro, fornendo tutte le opportunità di conoscenza delle opportunità di supporto tecnologico necessarie per fare in modo non solo che le Comunità Energetiche possano formarsi, ma che possano funzionare in maniera ottimale. Con Regalgrid Europe diveniamo oggi struttura regionale per il coordinamento e per il supporto; nonostante il percorso non sia semplice siamo certi dei risultati positivi. Questa è la strada per far fronte alle difficoltà che tutti noi stiamo toccando con mano e per condurre le imprese del nostro territorio all’indipendenza energetica.»