CNA Veneto presenta i 5 Pilastri del Patto per lo Sviluppo “Veneto 2030”

I 5 Pilastri del Patto per lo Sviluppo “Veneto 2030”. Il 23 Ottobre 2025 nella sede di CNA Veneto si è tenuto un importante confronto tra i candidati alla Presidenza della Regione del Veneto, Alberto Stefani e Giovanni Manildo.
Un dialogo aperto e concreto, che ha messo al centro il futuro del sistema produttivo veneto, le sfide dell’artigianato e le proposte delle imprese per rilanciare la competitività del territorio.

CNA Veneto presenta I 5 Pilastri del Patto per lo Sviluppo “Veneto 2030”

Durante la serata è stato presentato ufficialmente il manifesto, un documento programmatico che raccoglie le priorità e le proposte concrete delle imprese artigiane e delle PMI venete.
Un progetto pensato per offrire alla prossima amministrazione regionale una visione strategica, fondata su pragmatismo, ascolto e partecipazione attiva del mondo produttivo.

Il tessuto economico regionale, pur restando tra i più vitali d’Italia, necessiti di un piano di rilancio che sappia affrontare le criticità emerse negli ultimi anni: la perdita di imprese, la difficoltà di accesso al credito, la carenza di manodopera qualificata e il calo del ricambio generazionale.

I cinque pilastri per il futuro del Veneto

Il Patto per lo Sviluppo “Veneto 2030” si articola in cinque direttrici fondamentali, pensate per costruire un nuovo modello di crescita sostenibile, competitivo e inclusivo:

  1. Competitività – accompagnare la transizione digitale e green delle imprese, garantire più credito per crescere e valorizzare il ruolo dell’artigianato.
  2. Infrastrutture e territorio – investire su collegamenti efficienti, logistica integrata, banda ultralarga e sostenibilità per un Veneto sempre più connesso e attrattivo.
  3. Passaggio generazionale – sostenere i giovani che vogliono subentrare o avviare nuove imprese attraverso strumenti stabili, come un fondo dedicato e incentivi fiscali.
  4. Lavoro e welfare – rafforzare il dialogo sociale, favorire la buona contrattazione e promuovere un sistema di welfare territoriale integrato, capace di rispondere ai bisogni delle persone e delle imprese.
  5. Formazione e competenze – avvicinare scuola, università e impresa, valorizzare il ruolo del Maestro Artigiano e costruire reti di competenze diffuse sul territorio.

Un appello alla politica regionale

Il confronto tra CNA Veneto e i candidati alla Presidenza ha evidenziato la necessità di un nuovo patto tra istituzioni, imprese e territori, capace di semplificare la burocrazia, promuovere innovazione e sostenibilità, e rendere il Veneto una regione dove le imprese possano crescere e creare occupazione di qualità.