CNA Pensionati Veneto, obiettivo raggiunto: oltre 11 mila iscritti
CNA Pensionati Veneto, obiettivo raggiunto: oltre 11 mila iscritti. Si è svolta a Boara Pisani (PD) l’Assemblea Regionale Annuale di CNA Pensionati Veneto.
Un’ottantina i pensionati che hanno partecipato all’incontro che si è aperto con i saluti della Presidente di CNA Pensionati di Rovigo, Valeria Zanchetta e dell’Assessore del Comune di Rovigo, Mattia Milan.
Nel corso dell’assemblea èstato illustrato da Alberto Cestari del Centro Studi Sintesi lo studio “Sanità e PNRR in Veneto” Numerosi interventi nel dibattito con le conclusioni del Presidente Nazionale di CNA Pensionati, Giovanni Giungi.
«In questi anni 2021, 2022 e 2023, l’adesione associativa, a livello regionale è cresciuta in modo costante – ha spiegato il Presidente di CNA Pensionati Veneto, Nicodemo Scale-. Oggi possiamo dire che il nostro obiettivo degli 11 mila iscritti a CNA Pensionati Veneto è stato raggiunto e superato. La squadra di attivisti di CNA Pensionati è forte ed assieme al Sistema dei servizi CNA, abbiamo cercato di dare risposte concrete ai bisogni dei nostri associati.Questo 2023 lo abbiamo dedicato al PNRR soprattutto alla parte che riguarda gli anziani. Nella nostra Assemblea annuale 2022 abbiamo cercato di comprendere il volume delle risorse, vari miliardi di euro e la loro destinazione in case e ospedali di comunità e nei servizi di assistenza.»
Durante l’assemblea è stato riassunto lo stato dell’artedel programma di mandato, il lavoro e il confronto nei territori.
L’impegno nel sistema CNA e nella sua AREA SOCIALE (Pensionati CNA, Patronato e CAF) con l’obiettivo offrire agli Associati rappresentanza, ascolto e servizi con risposte concrete ai loro bisogni.
- Salute e Benessere
La nostra piattaforma politico/sindacale Regionale ma anche Nazionale ha posto al centro i temi della sanità con il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale per garantire il diritto alla salute a tutti, ma soprattutto alle fasce fragili come sicuramente sono gli anziani oltre i 70 anni, con adeguati interventi nella prevenzione e di cura.
Attenzione a quanto prevede il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) di investire in servizi, strutture e strumenti diagnostici di prevenzione nelle reti di prossimità e nella telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.
In questo contesto abbiamo avanzato le nostre proposte:
– Pieno e completo recepimento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) per rendere servizi e prestazioni dei veri e propri diritti esigibili;
– Rafforzare la sanità pubblica di prossimità e i suoi servizi territoriali, sostenendo il ruolo dei medici di medicina generale e del persole infermieristico;
– Lavorare per snellire i tempi delle liste d’attesa, attivando dei percorsi differenziati per gli anziani over 75.
– Sviluppare nuove iniziative di welfare per la copertura della non autosufficienza.
- Difesa del potere d’acquisto delle pensioni
L’esperienza ci dice che quando la crisi si fa sentire i primi a subire restrizioni sono le pensioni e i pensionati. Già da parecchi anni le pensioni non sono state adeguate al costo REALE della vita e il loro potere d’acquisto è in continua discesa.
I pensionati fanno sempre più fatica a far quadrare il bilancio familiare e spesso rinunciano a nutrirsi adeguatamente e alle cure mediche necessarie.
Il numero in arrivo della nostra rivista Verdetà è dedicato prprio al caro prezzi.
Nel corso dell’Assemblea il Segretario Regionale di CNA Pensionati, Giuseppe Signori, ha sviluppato alcune considerazioni sulla crescita associativa e una analisi sulla composizione degli iscritti in base all’età, al genere e alla categoria pensionistica.
«Gli associati oltre i 90 anni, sono 598I numeri dimostrano che CNA Pensionati del Veneto associa per il 43,80% provenienti dalla Gestione Artigiani, il 31,80% dalla gestione Lavoratori Dipendenti, il 16,20 dalla Gestione Commercianti, il 4% dalla Gestione Contadini e il restante 4,20 % da altre Gestioni.»
Sanità e PNRR in Veneto