CNA Costruzioni rinnova i vertici regionali
Giovedì 29 luglio si è svolto il Consiglio regionale elettivo dell’Unione CNA Veneto Costruzioni.
Confermato Presidente del mestiere Edilizia Roberto Strumendo, titolare dell’impresa Edilstrada di Portogruaro, nominato dall’assemblea anche nella nuova veste di Presidente Coordinatore dell’Unione.
Confermata Presidente delle Imprese di Pulizia Antonietta Campesato, titolare della ditta omonima di Vicenza.
I lavori dell’assemblea sono stati molto partecipati e ricchi di contributi per il lavoro dei prossimi anni.
Commenta così Roberto Strumendo: “Una riconferma a presidente di mestiere e un nuovo incarico di coordinatore regionale dell’Unione di cui ringrazio vivamente i colleghi per la fiducia. Il settore si trova ad un importante giro di boa, dove da anni di crisi e stagnazione si è finalmente entrati in un periodo di ripresa e sviluppo, il quale porta con sé anche una naturale accelerazione sui temi d’attualità del settore. Rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale, salvaguardia del suolo, riciclo, digitalizzazione, sono driver strategici per l’edilizia di questa nuova stagione, sui quali CNA deve sostenere ed accompagnare le imprese con cultura e strumenti operativi. In primis attraverso la formazione continua e la qualificazione delle imprese, nonché la promozione delle aggregazioni d’impresa per affrontare appalti sempre più integrati. E’ inoltre fondamentale continuare a difendere e valorizzare la specificità dell’artigianato e il suo fiore all’occhiello, la bilateralità veneta. Infine, ma primo per importanza, serve un patto con istituzioni e scuole per riportare i giovani verso l’edilizia, un settore dove la mancanza di maestranze rischia di inficiare l’andamento della ripresa, e dove urge informare i giovani sulla ricchezza di opportunità di un settore in cui l’innovazione e le tecniche costruttive sono molto diverse dall’immaginario comune che le vede ferme a trent’anni or sono.”
Il tema della mancanza di manodopera qualificata ha tenuto banco per larga parte dei lavori dell’assemblea, una preoccupazione diffusa su cui la presidenza dell’Unione ha assunto un impegno importante di interlocuzione con le istituzioni.
Anche il settore delle pulizie vive un momento di grande fermento, con l’attenzione portata dalla pandemia ai temi della sanificazione e la conseguente massiccia entrata nel mercato di operatori poco qualificati con fenomeni diffusi di concorrenza sleale, una criticità peraltro già molto presente in maniera strutturale.
Commenta così Antonietta Campesato: “Ringrazio i colleghi per la fiducia confermata nei miei confronti. Le sfide che abbiamo davanti sono importanti ed urgenti. La pandemia ha accelerato alcuni processi di infiltrazione di concorrenza sleale e dumping contrattuale che vanno duramente combattuti, d’altro canto ha posto il faro su un settore da sempre messo in secondo piano dimostrando la competenza e la resilienza delle imprese artigiane, attenzione che dobbiamo mantenere alta. E’ necessario e improrogabile un vero e proprio salto culturale, in primis nelle stesse imprese artigiane, verso una maggior consapevolezza dell’importanza del settore per la sicurezza e la salute, e non di meno nella percezione di istituzioni e cittadini. Un settore ad alto contenuto di innovazione e tecnologie, con un grado di competenze e professionalità sconosciute ai più, in cui l’artigianalità del servizio è un irrinunciabile valore aggiunto; dove serve formazione continua e qualificazione delle imprese, un tassello su cui abbiamo molto lavorato in questi anni e in cui c’è molto lavoro ancora da fare. Altro tema centrale per le imprese su cui ci stiamo impegnando è la gestione dei rifiuti, dove accanto alla necessaria semplificazione ci guida la grande attenzione verso la sostenibilità ambientale. Concludo con un appello alle imprese di avvicinarsi all’associazione, serve più condivisione ed aggregazione, abbiamo bisogno di tutte le forze disponibili per far valere le nostre posizioni, per discutere i temi importanti, per condividere progetti ed idee per il settore. “