Pubblicato il Bando Imprenditoria Femminile 2023 Regione Veneto
La Regione Veneto dopo l’approvazione ha pubblicato il Bando Imprenditoria Femminile 2023, per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle Professioniste.
Questo il link: https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=8560&fromPage=Elenco&hi
Sono previsti 2,3 milioni di euro per le imprese femminili. La novità riportata è che il bando sarà aperto anche alle professioniste.
Le domande dovranno essere compilate e presentate a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 8 marzo 2023.
Per maggiori informazioni di seguito potrai trovare i contatti di tutte le sedi delle CNA Territoriali a cui potrai rivolgerti per un aiuto concreto e per la presentazione delle domande: contatta la sede CNA più vicina a te!
Inoltre, è stato previsto un webinar di presentazione del bando stesso (che trovate qui sotto). Qui il link per l’iscrizione:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf8U0QpXkJwd4m0TOuaR4CQsgM4xKWVleQ3oQjX3RSOgd00FA/viewform
I numeri dell’imprenditoria femminile in Veneto.
La Regione del Veneto inizia il nuovo anno guardando alle donne che fanno impresa. Un impegno che guarda ai numeri dell’imprenditoria femminile nel territorio regionale. Al 31 dicembre 2021, infatti, le imprese femminili attive in Veneto risultavano 88.672, cioè il 20,6 per cento del totale delle imprese regionali, in crescita (+0,9% rispetto al 31 dicembre 2020), con un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi anni (Dati di fonte Rapporto Statistico 2022 Regione del Veneto elaborati su dati Infocamere). Sono tre i principali settori dell’imprenditoria femminile – commercio, agricoltura e servizi di alloggio e ristorazione- e tra questi sono in aumento le attività legate al commercio (+0,5%). Crescono anche le attività di servizi alle famiglie e alla persona (+0,4%) e i servizi socio-sanitari (+0,1%). Per quanto riguarda le libere professioni, in Veneto si evidenzia che un terzo è rappresentato da donne.
Fonte: comunicato della Regione del Veneto