Appia CNA Pensionati e Arma insieme contro le truffe agli anziani
Contro le truffe agli anziani. Appia CNA Pensionati e Comando Provinciale dei Carabinieri insieme contro le truffe agli anziani. CNA Veneto Pensionati ha stampato una piccola guida disponibile in tutte le sedi di CNA Pensionati sul territorio e nella sede CNA.
In ossequio al vecchio motto “meglio prevenire che curare”, lunedì 27 febbraio nella sede Appia CNA Pensionati si è svolto un incontro informativo di prevenzione contro le truffe agli anziani tenuto dagli uomini del Comando Provinciale dei Carabinieri.
«L’obiettivo è quello di sensibilizzare su truffe, telefoniche o di persona, nei confronti dei nostri anziani – dichiara il presidente di Appia CNA Massimo Sposato – che ringrazia il Comando per l’importante collaborazione. Per fortuna nella nostra provincia non sono così numerose come in altre parti d’Italia, ma la prevenzione è un aspetto fondamentale per evitare denunce o episodi spiacevoli anche nella nostra zona, dove l’età media è sempre più alta e molti anziani vivono soli».
I numeri
Tra gennaio e agosto del 2022 sul territorio bellunese si sono state registrate 79 truffe su Internet e 97 di persona. Dati che non spaventano, dunque, se rapportati a altre situazioni sul territorio nazionale e anche su province contermini.
«Non per tale motivo dobbiamo abbassare l’attenzione», avverte il comandante provinciale dei carabinieri di Belluno, colonnello Enrico Pigozzo -, anzi è questo il momento in cui dobbiamo fornire alle persone gli strumenti per potersi difendere dai truffatori. Sono grato a Appia CNA per aver colto l’opportunità di promuovere l’iniziativa. L’importante è raggiungere il maggior numero di persone possibile perché più soggetti conoscono i rischi connessi alla truffe e le tecniche utilizzate dai truffatori più possiamo fare prevenzione sul territorio. Informazione e formazione sono gli strumenti di difesa che intendiamo promuovere con questo progetto».
Soddisfatto anche il presidente di Appia CNA Pensionati Franco Rosso per avere risposto all’esigenza di molti associati di conoscere le modalità delle truffe, molte delle quali perpetrate su Internet, ma che si avvalgono anche del porta a porta “tradizionale”.
Tra le raccomandazione e i consigli fornite all’incontro prestare massima attenzione a falsi carabinieri, falsi funzionari Inps, Enel o altro che si presentano a casa, ma non solo: fare molta attenzione ai finti maghi. La prima cosa da fare, avverte il Comando, è chiamare il 112 al minimo dubbio e senza esitazione.