Agroalimentare e Meccanica particolarmente colpiti dal conflitto in Europa
Conflitto Russia-Ucraina, filiera agroalimentare e subfornitura meccanica chiedono attenzione. La CNA del Veneto chiede al Governo un ammortizzatore sociale straordinario per le imprese colpite dall’emergenza del conflitto Russia-Ucraina (qui la nostra intervista ad Antenna 3 Nordest). Sono diverse le piccole e medie imprese in crisi per la situazione internazionale.
Il Veneto è la terza Regione per esportazioni sul mercato della Federazione russa e aveva già registrato un calo del 27,78% delle esportazioni a causa delle sanzioni disposte nel 2014 dopo l’annessione della Crimea. In crisi è la filiera del lusso: l’embargo frena il tessile e la moda, gli accessori del distretto calzaturiero, il comparto orafo, i prodotti enogastronomici dell’Agroalimentare di eccellenza, la produzione di mobili di lusso e complementi d’arredo di design.
Tutto in un momento in cui, allentata la morsa del Covid, l’economia sembrava pronta a ripartire. In particolare, secondo la CNA del Veneto, si è registrato un preoccupante incremento di richieste di accesso alla cassa integrazione da parte di imprese appartenenti alla filiera della meccanica, non per mancanza di commesse ma per l’irreperibilità di alcune materie prime e semi lavorati indispensabili alla produzione.
Servizio di Filippo Fois.
Per altri aggiornamenti sulla situazione della filiera Agroalimentare e per la Meccanica, consulta le sezioni del nostro sito dedicate ai due settori: Agroalimentare (qui) e Meccanica (qui).