3 milioni di euro per sostenere i maestri vetrai di Murano
La Giunta regionale ha stanziato un contributo straordinario a fondo perduto di 3 milioni di euro per sostenere i maestri vetrai di Murano nelle spese di gas il cui rialzo, da 0,20 centesimi al metro cubo a 0,90 rischia di penalizzare in maniera gravissima il comparto.
Una nota diffusa dall’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Roberto Marcato che ha fortemente voluto questo contributo recuperando la somma dal bilancio regionale riporta: “Come noto, il sistema di produzione del vetro muranese è unico al mondo, basti pensare che quasi l’80% della produzione del vetro artistico in Italia è localizzata a Murano. Oggi, questa cultura millenaria che rappresenta un’eccellenza italiana, sta soccombendo e già dieci aziende di prima lavorazione hanno spento i forni, mettendo in cassa integrazione i dipendenti.”
I numeri sono davvero impressionanti se si considera che il consumo annuale di tutte le aziende muranesi – 650 addetti tra maestri artigiani altamente specializzati – si aggira a circa 10 milioni di metri cubi di gas. L’obiettivo primario ora è quello di scongiurare la chiusura di tutte le imprese della lavorazione del vetro artistico con la conseguente messa in cassa integrazione degli addetti. Questo contributo intende porsi nella linea di un sostegno concreto da parte delle istituzioni per evitare che il rincaro delle materie prime che ha coinvolto anche il gas, pongano in sempre più grandi difficoltà intere filiere del sistema produttivo delle PMI venete.
Fonte: Comunicato Regione Veneto