Le sanzioni pecuniarie tengono conto dell’andamento del costo della vita e ogni due anni vengono adeguate. Quest’anno, invece, scendono. Non è uno scherzo, ma la conseguenza di un decreto del ministero della Giustizia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’ultimo giorno dello scorso anno (2020), che ogni due anni aggiorna gli importi delle sanzioni secondo l’andamento del costo della vita … e, dal calcolo fatto, risulta un dato leggermente negativo, pari cioè allo – 0,2%. Dunque, rispetto all’ammontare massimo e minimo delle sanzioni, bisognerà detrarre questa percentuale.
In sintesi:
- Le multe fino ai 250 euro non subiranno cambiamenti;
- quelle più alte potranno variare di uno o più euro in maniera progressiva, arrivando a risparmiare anche una ventina di euro nei casi più gravi di sanzioni, come la circolazione con veicolo sottoposto a fermo amministrativo.